Leonardo DiCaprio in un film sul tragico suicidio di massa di Jonestown

Deadline riporta in esclusiva che Leonardo DiCaprio è in trattative per recitare in Jim Jones, un film sul suicidio di massa di Jonestown che il 18 novembre 1978 comportò la scomparsa più di 900 persone.

L'attore interpreterà Jones, pastore e fondatore del movimento religioso Tempio del popolo. Sarà inoltre produttore con la sua Appian Way in compagnia di Jennifer Davisson. La MGM ha acquisito i diritti di sfruttamento della sceneggiatura firmata da Scott Rosenberg per una cifra a sei zeri.

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Jones fondò il Tempio del Popolo a Indianapolis nel 1955, fece costruire Jonestown nel Guyana nel 1974 e lì vi si insediò con i suoi seguaci con l'intento di vivere liberi dall'oppressione del governo statunitense. Quando il governo inviò una delegazione dopo aver appreso di voci sulla violazione di diritti umani in quella comunità, il rappresentazione della delegazione Leo Ryan fu ucciso durante una sparatoria.

A quel punto Jones orchestrò quello che definì "un suicidio rivoluzionario" (in base alle registrazioni trapelate) preparando una vasca di metallo contenente Flavor Aid avvelenata con Valium, idrato di cloro e cianuro. Più di 900 persone tra cui bambini bevvero o furono costrette a bere da quella vasca, morendo nel giro di venti minuti.

La tragedia è stata al centro del film Il massacro della Guyana diretto da René Cardona Jr. (1979) e ha ispirato altri progetti come Mangiati vivi! (1980), Vivere nel terrore (1988) e The Sacrament (2013).