Mangasia - Wonderlands of Asian Comics: a Roma la mostra sul Fumetto orientale

Arriva a Roma Mangasia, la prima mostra al mondo sulla storia del fumetto asiatico

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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In giapponese si dice manga, in coreano manhwa, in cinese manhua, ma il Fumetto possiede anche altre declinazioni nel continente più grande e popolato del mondo, l'Asia. Ce lo racconterà Mangasia - Wonderlands of Asian Comics, la mostra che aprirà i battenti a Roma, dal prossimo 7 ottobre al 21 gennaio 2018, al PalaexpoIl Palazzo delle Esposizioni della capitale.

Ideata da The Barbican Centre e curata da Paul Gravett (a capo di un team di oltre venti esperti), presenterà la più ampia selezione di opere originali della Nona Arte orientale, affiancate dalle loro controparti commerciali destinate al mercato di massa.

Si potranno ammirare - tra gli altri - alcuni titoli mai mostrati fuori dal proprio Paese d'origine; non solo Giappone, Corea del Sud e Cina, dunque, ma anche Corea del Nord, India, Taiwan, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Filippine e Singapore, nonché mercati emergenti quali Buthan, Cambogia, Timor Est, Mongolia e Vietnam.

L'esposizione darà inoltre risalto al processo creativo che porta alla realizzazione delle storie, dalle sceneggiature agli schizzi ai layout, fino alle tavole complete. Ci sarà spazio anche per un confronto tra le varietà di folklore, storia e sperimentazione di tutta la regione, soffermandosi sui precursori dei fumetti, riconducibili alla tradizione asiatica delle arti visive “narrative” e alla loro suggestione ancestrale, che ha superato negli ultimi quarant'anni i confini della carta stampata diventando anime, film per il Cinema e per la Televisione, oltre a musica, videogame, moda e Arte contemporanea.

Mangasia, Wonderlands of Asian Comics

Fonte: Palaexpo

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