È morto Ruggero Deodato, regista di Cannibal holocaust e La casa sperduta nel parco

È morto all'età di 83 anni Ruggero Deodato, regista di film dell'orrore come Cannibal holocaust e La casa sperduta nel parco.

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A darne la notizia è stato Sergio Martino su Facebook:

Ho appena saputo che Ruggero Deodato, ci ha lasciato. Con lui ho diviso una stagione bellissima di cinema. Abbiamo iniziato praticamente insieme un percorso parallelo che in questi anni di rivalutazione del nostro cinema, ci ha "goliardicamente" portato in giro per il mondo, insieme. Ciao Ruggero!

https://www.facebook.com/sergio.martino.1485/posts/pfbid02Y5NHM3XZs8Yj78DjdvaLqfnGKCX1k9cDA23erhTbnnT27SAkDiEbYmo13pZzFDuTl

Nato a Potenza il 7 maggio 1929, Ruggero Deodato è stato un regista, sceneggiatore e attore italiano. Tra i progetti diretti Ultimo mondo cannibale (che fu censurato nel Regno Unito), L'ultimo sapore dell'aria, La casa sperduta nel parco, I predatori di Atlantide, The Barbarians, Un delitto poco comune e tra gli ultimi l'episodio di Deathcember (2019) intitolato Casetta sperduta in campagna.

Cannibal Holocaust, arrivato nel 1980, fu accolto con scandalo e venne ritirato con l’accusa di essere contro il buon costume e la morale alla luce delle leggi contro le torture sulle cavie e sugli animali. Le numerose scene di uccisione di animali veri in scena, infatti, costarono al regista, allo sceneggiatore e alla produzione quattro mesi di reclusione e una multa (qui tutti i dettagli).