E' Deadline ad aggiornare sulla vicenda della bancarotta di Rhythm & Hues, compagnia di effetti visivi nominata quest'anno all'Oscar per gli effetti di Vita di Pi (per il quale probabilmente vincerà la statuetta) e Biancaneve e il Cacciatore, e già vincitrice di diversi premi in passato.

La compagnia ha annunciato la bancarotta qualche giorno fa, lasciando a casa i suoi numerosi dipendenti e congelando la lavorazione degli effetti di una serie di film della Universal Pictures, Legendary/Warner e 20th Century Fox. Proprio quest'ultimo aspetto ha destato non poca preoccupazione per la sorte dei film coinvolti, la cui uscita potrebbe venir messa a repentaglio.

Oggi Deadline rivela che il giudice Neil Bason ha approvato un finanziamento di 6 milioni immediati, 5 a febbraio e altri 5.5 a marzo da parte delle tre compagnie, tutte disposte a spendere più soldi pur di tenere in vita (solo temporaneamente) la compagnia e permetterle di terminare la lavorazione dei loro film (in particolare Seventh Son della Legendary/Warner). L'ultima tranche del finanziamento, comunque, è ancora soggetta a un'ultima approvazione. La chiusura definitiva dovrebbe avvenire alla fine di aprile, sempre che nel frattempo R&H non abbia trovato un compratore o nuovi lavori.

Le pellicole coinvolte dovrebbero essere 300: Battle of Artemisia e The Seventh Son della Warner Bros., Percy Jackson e il Mare di Mostri della Fox, R.I.P.D. della Universal.

Nel frattempo alcuni dipendenti hanno deciso di fare causa alla compagnia a causa dei licenziamenti senza giusto preavviso. Insomma, la vicenda sembra tutt'altro che vicina a una soluzione: vi terremo aggiornati.