Weta Digital punta all'espansione: si occuperà anche di produrre contenuti
Peter Jackson annuncia l'espansione della Weta Digital e, insieme ai nuovi consiglieri d'amministrazione, spiega i suoi piani
Il primo passo in questa direzione è appena avvenuto: la casa di produzione di effetti visivi vincitrice dell'Oscar e fondata da Peter Jackson ha infatti annunciato l'ingresso nel consiglio di amministrazione di alcuni nomi altisonanti, primo tra tutti l'Ex COO della Disney Tom Staggs. A lui si aggiunge Ken Kamins, a capo della Key Creatives (manager di Jackson) e Jeff Huber, ex dirigente di Google ed Ebay. I nuovi Chief Executive e Vice Chair sono Prem Akkaraju e Sean Parker, quest'ultimo un nome molto noto, essendo stato co-fondatore di Napster ed ex presidente di Facebook. Parker è tra i principali azionisti di Weta Digital, anche se Jackson e Fran Walsh rimangono soci di maggioranza.
Weta negli ultimi anni ha lavorato agli effetti visivi di film come Avengers: Endgame e Mulan e serie come The Umbrella Academy, e mentre continua la lavorazione dei sequel di Avatar e della Snyder Cut di Justice League punta ad ampliare l'organico e gli orizzonti attraverso acquisizioni strategiche."Abbiamo un team di oltre 1200 persone, tutte ricche di talento, in grado di realizzare i migliori effetti visivi di chiunque altro, a mio avviso," ha spiegato Peter Jackson intervistato dal Wall Street Journal. "Ecco quindi che abbiamo pensato: perché non dare loro dei progetti entusiasmanti, in futuro, che non si limitino all'aggiungere gli effetti visivi ai film di altre persone?"
L'opportunità adocchiata da Jackson e dai suoi soci è quella dei prodotti per le piattaforme streaming e i canali via cavo, tutti affamati di contenuti. "La domanda sta superando l'offerta, al momento". Si parla di film e serie tv, e in particolare di animazione, che in epoca di Covid è anche più semplice da realizzare. L'autonomia della Weta, in questo senso, può essere allettante in un'industria che dipende in gran parte da poche aziende, tra cui spiccano Pixar, Illumination e DreamWorks Animation. Weta, al contrario di queste aziende che producono contenuti per la sala e piattaforme rispettivamente di proprietà di Disney e NBCUniversal, può realizzare animazione su richiesta."Raddoppieremo o triplicheremo le dimensioni della nostra azienda attraverso acquisizioni e una crescita organica," ha spiegato Akkaraju nell'intervista. "Amplieremo sicuramente la nostra offerta, lanciando contenuti originali ma anche investendo strategicamente negli strumenti basati su Intelligenza Artificiale di prossima generazione". Questo potrebbe quindi avvenire attraverso l'acquisizione di softwareh0use o altre aziende che si occupano di effetti visivi. A settembre Weta ha stretto un accordo con Amazon Web Services per creare un hub per gli effetti visivi basato sul cloud.
"C'è tantissima animazione al computer in televisione che viene letteramente gettata sul mercato senza essere all'altezza, e sia i bambini che i genitori capiscono che non si tratta di una qualità accettabile," ha spiegato Parker. "A meno che lavoriate alla Disney o alla Universal, è difficile che abbiate accesso a certi strumenti. L'emergenza Coronavirus ha accelerato i nostri piani e le nostre riflessioni sul futuro degli effetti visivi e su come funzioneranno le dinamiche produttive dell'animazione".
Fonte: WSJ