Fonte: Vulture
Due premi Oscar e alcuni dei film Pixar più famosi alle spalle: è abbastanza logico che Brad Bird ci stia mettendo del tempo per decidere se accettare o meno di dirigere Mission: Impossible 4.
Vulture conferma quanto rumoreggiato qualche tempo fa, ovvero che il regista fosse in trattative per dirigere il film prodotto da JJ Abrams, e aggiunge che ora le trattative si stanno per chiudere. Sembra che l'unico motivo per cui non sono state ancora firmate le carte siano i soldi: come regista di animazione, Bird è abituato a cachet molto alti (le produzioni sono molto più lunghe) e ora starebbe trattando proprio per ottenere un cachet di alto livello (e ha tutte le carte in regola per ottenerlo). D'altro canto, la Paramount deve chiudere in fretta se vuole far uscire il film a maggio 2011 come previsto.
Secondo Vulture, è tutta questione di trovare un accordo tra l'offerta della Paramount e le richieste di Bird. Per il regista girare un film come questo potrebbe voler dire ottenere successivamente il via libera al suo tanto desiderato lungometraggio 1906: con un budget così elevato, finora nessuno se l'è sentita di rischiare su un regista con esperienza solamente nel campo dell'animazione.
Insomma, nel giro di pochi giorni dovremmo sapere se il regista sarà Bird o se la compagnia dovrà ripiegare su qualcuno con meno pretese (ma probabilmente con meno esperienza e meno Oscar alle spalle)…
Scritto da Andre Nemec e Josh Applebaum (Alias), e sviluppato su una storia di J.J. Abrams, il film verrà girato in estate. Confermato nel cast, per ora, solo Tom Cruise.
Costato 150 milioni di dollari, Mission: Impossible 3 incassò nel 2006 poco più di 130 milioni negli USA, e 400 in tutto il mondo.
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