Brad Pitt potrebbe lavorare con James Gray (Two Lovers) nel thriller The Gray Man, adattamento del romanzo di Mark Greaney.

Scritto da Adam Cozard (The Bourne Legacy), il film racconterà di un ex agente della CIA diventato assassino di professione che viene braccato da una potente multinazionale e si ritrova a farsi strada attraverso l’Europa e a combattere la sua vecchia squadra speciale intorno al mondo, per salvare la vita del suo collaboratore e della sua famiglia.

Gray già a gennaio aveva parlato del progetto dicendo di voler dare un taglio particolare al film in modo da distinguerlo dai soliti thriller con l’assassino in fuga sullo stile della saga di Jason Bourne, focalizzandosi solo sulle azioni del protagonista. Ora pare che il regista voglia addirittura girarlo completamente in soggettiva, come aveva già sperimentato nella scena dell'attentato in macchina ne I padroni della notte.

Quello che viene spontaneo chiedersi, a questo punto, è a cosa serve ingaggiare un volto noto come quello di Brad Pitt se poi non viene neppure mostrato. Lo scopriremo, probabilmente, con l'uscita del primo trailer…