Fonte: Digital Spy
Mentre, con il buon auspicio di molti fan, Bryan Singer rivela di essere interessato a tornare a dirigere un film sugli X-Men, Brett Ratner difende il suo lavoro in X-Men: The Last Stand, terzo episodio della serie supereroistica che proprio Singer lasciò al regista per poter dirigere Superman Returns.
In molti considerano il terzo film il peggiore, e incolpano Ratner per questo.
Il regista ha parlato di ciò – con toni tutt'altro che concilianti – a Digital Spy:
Se avessi veramente distrutto il franchise degli X-Men [come molti fan sostengono], come diavolo avrebbero fatto a realizzare X-Men le Origini: Wolverine? Voglio Dire, è ridicolo. Stanno per girare altri tre dannati film sugli X-Men, proprio perché il successo di Wolverine dice tutt'altro.
(…) Non si può far contenta la community degli appassionati di fumetti. Sono una specie di anti-cristo per loro. Ciascuno di quelli che scrissero robaccia sul film, in realtà poi andò al cinema più di una volta per vederlo, altrimenti non avrebbe incassato più di duecento milioni di dollari come è accaduto. Tutti quelli che dissero sin dall'inizio che non lo avrebbero mai visto erano in prima fila al cinema. Cosa hanno da essere arrabbiati? Non è tutto nelle mani del regista. Fare un film è uno sforzo collaborativo. Come fa una persona seduta a casa ad arrabbiarsi per come sta venendo un film?
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