Fonte:  Heat Vision

Chi sperava che il remake della Fuga di Logan fosse ormai sulla strada giusta per arrivare sul grande schermo rimarrà deluso dalla notizia che Carl E. Rinsch, assunto come regista qualche mese fa, non dirigerà più il film. Gli altri, invece, si limiteranno a rassegnarsi: la produzione di Joel Silver e Akiva Goldsman sembra ormai destinata a un loop continuo nel quale un nuovo regista sale a bordo, uno sceneggiatore (in questo caso Alex Garland) riscrive la sceneggiatura, e poi tutto riinizia daccapo.

Rinsch ha lasciato il film perché voleva concentrarsi su un altro progetto – evidentemente molto più concreto – che si era impegnato a sviluppare: 47 Ronin, con Keanu Reeves, per la Universal Pictures. I produttori di Logan's Run non avrebbero aspettato che il regista terminasse 47 Ronin, e così le loro strade si sono separate.

Il progetto è in via di sviluppo alla Warner sin dagli anni novanta. Nel corso degli anni, oltre a Rinsch, anche registi come Bryan Singer, Robert Schwentke e Joseph Kosinski sono stati collegati al progetto. Avanti il prossimo…

Basato su un romanzo del 1967 di William F. Nolan e George Clayton Johnson, Logan's Run vede una società futura dove chiunque superi una certa età viene "dissolto" in una arena pubblica; i disertori di tale regolamento vengono denominati Sandmen e Logan è uno di questi – in fuga dai suoi cacciatori, cerca di svelare il mistero del suo Mondo.