Dal 15 aprile è disponibile su Disney+ Fresh, il film con protagonista Noa (Daisy Edgar-Jones) una ragazza che scopre che il suo nuovo compagno, Steve (Sebastian Stan), è un cannibale. Una commedia romantica che si trasforma in un horror, in cui ha giocato un ruolo fondamentale la colonna sonora, che comprende brani di artisti come gli Yeah Yeah Yeahs, Duran Duran e Danger Mouse. In un’intervista con The Hollywood Reporter il supervisore delle musiche Gabe Hilfer e la regista Mimi Cave hanno raccontato nel dettaglio come hanno lavorato su questo aspetto. Vi riportiamo le principali curiosità emerse.

Il ruolo della musica in Fresh

Ottenere l’approvazione degli artisti per usare la loro musica in scene in cui i personaggi mangiano carne umana (cucinata a puntino) non è stato per nulla facile. “Ho dovuto lavorare molto per farlo accettare dai musicisti”, ricorda Hilfer. “Ma [un film che unisce cannibalismo e sessismo] è un’idea affascinante, e penso che molte persone l’abbiano capito“.

Quello che la musica può fare è rendere le cose ironiche o divertenti quando non dovrebbero esserlo, alleggerendo l’atmosfera quando sta accadendo qualcosa di brutto” aggiunge. Proprio per azzeccare le parti più cupe del suono di Fresh, Cave ha utilizzato principalmente la colonna sonora del film. “Questa compensa i momenti più forti. È piuttosto dark e volutamente meno melodica e più ambient. Abbiamo così tante canzoni nel film che sono riconoscibili o orecchiabili. qualcosa su cui vuoi sbattere la testa. Questo è il modo in cui ho bilanciato la violenza e le risate a livello narrativo”.

Una scena come esempio

L’obiettivo era anche fare in modo che la musica non fosse solo un accompagnamento, ma rivelasse anche qualcosa dei personaggi. Questo è ben evidenziato da due scene parallele, in cui vediamo prima Steve chiedere a Noa di ballare nel suo appartamento per poi proporle un viaggio, e poi Noa a Steve di ballare con lei dopo la loro cena cannibalica.  Nella scena sentiamo You’re Not Good Enough dei Blood Orange, Endless Summer Nights di Richard Marx and Le Jardin di La Femme. Commenta Hilfler:

Sentiamo i Blood Orange prima dei titoli di testa, quando il film è completamente diverso. Stiamo imbastendo quello che accadrà, e il brano ci aiuta a convincere dell’autenticità della loro nascente storia d’amore. Vediamo un po’ la vita di Noa e quanto sia difficile per lei uscire con qualcuno, ascoltando una canzone molto sexy e adatta al contesto, che dà inoltre l’idea che Noa ha il gusto musicale migliore di tutti. All’inizio del film, lei sta ascoltando un altro brano dei Blood Orange, con cui così si crea un legame.

Riproponiamo la canzone verso la conclusione, quando il pubblico deve fare il tifo per lei perché esca da questa situazione e lei ha trovato un modo per manipolarlo. Quindi utilizziamo una musica così veloce e poi Le Jardin che è così schietto. Come se lei fosse di nuovo innamorata di lui e andrà tutto bene. Quella musica incarna e corre parallela all’idea che anche Steve è ingannato. Poi, insomma, lei gli stacca il c*zzo a morsi.

Aggiunge Cave:

Molta comunicazione avviene tra i corpi, e la mia speranza è che gli spettatori trovino un parallelismo nelle due scene. Per la prima, volevo catturare quella sensazione di vulnerabilità con qualcuno appena conosciuto. In realtà mi sembra che la scena del ballo renda di più di quella in cui si frequentano. Stai conoscendo qualcuno da poco tempo, la tua guardia è abbassata, ti senti impacciato, e poi ridi – e c’è questo momento di connessione in cui pensi, “OK, questa persona non è scappata dalla porta. Mi sento al sicuro“.

Volevo che ci fosse un richiamo nella seconda scena: Endless Summer Nights era una proposta di Sebastian, che ne era ossessionato. Con i Blood Orange sei nel regno di Noa, con Endless Summer Nights in quello incasinato di Steve dove non sai che anno sia. Il testo inoltre mi fa sempre rabbrividire un po’ perché potrebbe far ricordare un amore davvero bello o pensare a qualcuno che hai avuto. Ti ricorda la rottura (breakup), ma si può anche ballare. Poi sentiamo la canzone dei La Femme, che il montatore ha inserito mischiando i due brani insieme. L’ho trovata un’idea fantastica. L’inizio di questa canzone ha lo stesso ritmo di Endless Summer Nights, quindi all’improvviso ci chiediamo “Cosa sta succedendo?“. Quando si girano verso la telecamera e rompono un po’ la quarta parete e si presentano [ballando] insieme, pensiamo “Beh, cazzo, sono una squadra ora? Stanno per mangiare tutti?

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti?

FONTE: THR

 

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