Manca molto poco all’uscita americana di La fiera delle illusioni – Nightmare Alley, il nuovo film di Guillermo del Toro. La pellicola sarà difatti nelle sale nordamericane a partire dal 17 dicembre, mentre, nello stivale, esordirà con un mese abbondante di ritardo, il 27 gennaio.

In un’intervista rilasciata a IndieWire, Guillermo del Toro ha svelato di aver realizzato anche una versione in Bianco e Nero del suo noir, una versione alternativa che spera di poter far vedere un giorno. Ecco le parole del filmmaker:

C’è una versione in Bianco e Nero del film che spero possa essere vista. Non è un film dove puoi semplicemente spegnere il colore. È come se questo lungometraggio fosse una serigrafia in bianco e nero che ha poi un altro livello di colore. Se lo vedi in bianco e nero, non è come se lo vedessi a colori spenti. Ha lo stesso identico spetto di un film degli anni ’40 ed è sensazionale.

Il lavoro che Guillermo del Toro ha fatto con La fiera delle illusioni – Nightmare Alley si basa tutto su scelte cromatiche capaci di adattarsi in maniera adeguata sia al bianco e nero che ai colori, nozioni imparate dal celeberrimo maestro messicano del chiaroscuro, Gabriel Figueroa che, a sua volta, aveva imparato i vari trucchi da Gregg Toland, il grande innovatore della fotografia cinematografica responsabile, fra l’altro, del peculiare stile di Quarto Potere.

Un paio di giorni fa, abbiamo invece riportato le dichiarazioni dell’acclamato filmmaker relative al progetto – mai andato in porto – di un adattamento cinematografico del locevraftiano Le montagne della follia. Progetto che sogna di realizzare da sempre e che, a quanto pare, potrebbe – ma il condizionale è d’obbligo – rinascere grazie a Netflix (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

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