Il libretto di Lin-Manuel Miranda contiene infatti alcuni termini non proprio family-friendly, e in passato lo stesso autore aveva affrontato l’argomento (“se dovessi silenziare una parola qua o là per avere accesso al maggior pubblico possibile, va bene. Anche perché i bambini conoscono già il musical a memoria). Oggi tuttavia è entrato maggiormente nel dettaglio su Twitter, alla luce della pubblicazione del visto censura dell’opera nel trailer. Hamilton ha ricevuto un rating PG-13 (sconsigliato ai minori di 13 anni non accompagnati), e Miranda ha così commentato la cosa:
LINGUAGGIO!
1 – Il 3 luglio troverete su Disney+ tutto lo spettacolo, ogni nota e ogni scena, e un conto alla rovescia di un minuto durante l’intervallo (per il bagno!)
2 – Ma l’MPAA ha un regolamento molto restrittivo per quanto riguarda il linguaggio: se viene detto più di una volta “fuck”, arriva il rating R (divieto ai minori non accompagnati, ndr). Abbiamo 3 “fuck” nel nostro spettacolo, quindi…
Ho letteralmente rinunciato a tre “fuck” così che i bambini possano vederlo:
1 – A Yorktown, viene silenziato nella frase “i get the f___ back up again”
2 – “Southern *suono di graffio*kin’ Democratic Republicans.”
Potete cantare tutto quello che volete a casa (potete persino mettere in sottofondo l’album)!
Vi voglio bene, godetevelo.
Miranda ha anche svelato quale “fuck” ha deciso di tenere, ma attenzione perché è uno SPOILER:
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