Fonte: AICN
Qualche giorno fa un lancio di Mike Fleming su Deadline, poi riportato e confermato dai blog di diversi quotidiani di settore come l'Hollywood Reporter, sosteneva che Peter Jackson è in trattative con la Warner Bros. e la MGM per dirigere Lo Hobbit, e che le due compagnie finora non hanno ancora fatto offerte ad altri registi perché non vogliono ancora pensare a una alternativa nel caso tali trattative si arenassero.
La notizia ha fatto il giro del mondo ma ha anche sollevato alcune questioni: da dove è trapelata? Impossibile che arrivi dalla Nuova Zelanda, dove Jackson ha il suo – blindatissimo – quartier generale. Difficile anche che arrivi dalla MGM, che tra problemi finanziari e difficoltà a pianificare il futuro sicuramente non diffonderebbe informazioni incerte. Resta la Warner Bros., che effettivamente ha tutto l'interesse di mettere fretta sia a Peter Jackson per decidere (ormai sembra difficile pensare a una alternativa) ma soprattutto alla MGM per quanto riguarda l'aspetto più economico.
Ora Harry Knowles (che ha un rapporto di lunghissima data con Peter Jackson in persona) pubblica su AICN un articolo nel quale mette in discussione l'operato di Deadline, spiegando che quasi sicuramente l'articolo era stato scritto per poter arrivare "per primi" sul pezzo, e spiegando che in realtà le trattative sono attualmente in corso, ma che ci sono ancora troppi problemi da risolvere perché si possa dare per scontato che abbiano una risoluzione veloce e positiva.
Knowles cita una sua fonte, chiamata "Derek" (un personaggio di Bad Taste, il primo film di Peter Jackson cui il nome del nostro sito rende omaggio, e interpretato proprio da Jackson, quindi avrete senza dubbio capito di chi sta parlando il blogger), che alla domanda se dirigerà il film risponde:
No, al momento non è cambiato nulla. Ho sempre detto che dirigere il film era una possibilità, e quindi questa non è una notizia. Le major stanno mettendo insieme quello che potrebbe essere il contratto, perché non c'è altro modo di capire se sia una possibilità fattibile o meno. Tuttavia, onestamente è una delle varie possibilità che abbiamo – c'è moltissima carne al fuoco al momento. Quello che interessa a tutti, per ora, è che non si perda altro tempo e non si slitti di un altro anno, perché a quel punto inizieremmo a perdere la gente – e questo diventa sempre più difficile, giorno dopo giorno. Molte persone – sia film makers che studios – stanno lavorando duramente proprio in queste ore, per cercare una soluzione positiva.
Insomma, Jackson conferma che una trattativa con lui è in corso, conferma altresì che l'opzione presa in considerazione da MGM e Warner è quella che sia lui a dirigere. Tuttavia, è ancora troppo presto per dire con certezza che sarà lui a prendere le redini del progetto. Non c'è che sperare che entro il Comic-Con del mese prossimo si sappia qualcosa…
Lo Hobbit uscirà in due parti: la prima a dicembre 2012, la seconda a dicembre 2013.
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