Fonte: Huffington Post
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della straordinaria (e surreale) performance di Joaquin Phoenix al David Letterman Show. Da allora, la rete non ha fatto che interrogarsi su quale sia la verità: l'attore si sta veramente autodistruggendo tentando la carriera di rapper o è tutta una presa in giro?
Chris Williams sull'Huffington Post porta la sua testimonianza. Il giornalista spiega di aver parlato con Phoenix durante le riprese di Walk The Line, il biopic di Johnny Cash per il quale è stato nominato all'Oscar, e di essere assolutamente sicuro che stia fingendo. Durante quelle interviste, infatti, l'attore aveva giurato che non avrebbe mai tentato la carriera di musicista: "Mi piaceva suonare la chitarra [durante le riprese], ma faccio sempre così." Phoenix spiegava infatti di lasciarsi prendere molto dai personaggi che interpreta, ma che nel caso di Cash dopo aver realizzato alcune registrazioni casalinghe di composizioni originali si è reso conto di avere un decimo del talento da musicista rispetto a quello da attore.
Il fatto che quindi, improvvisamente, alcuni mesi fa abbia annunciato di volersi ritirare dalla carriera recitativa per dedicarsi alla musica rap (!) suona senza dubbio sospetto a chi lo segue da tempo. Anche la continua presenza di Casey Affleck, che sostiene di riprendere tutto per "realizzare un film d'arte sul passaggio dalla carriera di attore a quella di musicista", suona alquanto strana. L'idea che molti si stanno facendo è che i due abbiano architettato qualcosa e vogliano realizzare un finto documentario, o forse qualcosa di più grande ancora.
Mentre alcuni blogger parlano di un tonfo della sua carriera dovuto all'uso di droghe e alcool, Williams sostiene che si tratti semplicemente di una delle più grandi interpretazioni attoriali della modernità. Un po' eccessivo, forse, ma se tutto questo dovesse rivelarsi davvero il progetto multimediale che sembra essere – partendo dalla vita reale, con i gossip e le comparsate, fino ad arrivare all'eventuale film di Casey Affleck – sarebbe davvero qualcosa di interessante.
Williams conclude augurandosi che questo eventuale documentario non si limiti a essere una pura parodia/candid camera in stile Borat, ma che esprima al meglio il suo potenziale dicendo qualcosa su Hollyood, le celebrità, i media e lo show-business. L'altro augurio è che Phoenix non ceda alle pressioni e rimanga nel personaggio fino alla fine… sempre che si tratti davvero di finzione.
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