Harry Potter

Fonte: Portkey.it

Portkey.it, un sito italiano dedicato a Harry Potter, ha contattato l'ufficio stampa dell'editore Salani, che pubblica i romanzi di JK Rowling in Italia.

L'editore ha confermato quanto già sapevamo, ovvero che non avranno a disposizione il libro, e quindi non potranno iniziare a tradurlo, fino al 21 luglio prossimo, data di uscita del volume in lingua inglese. Bisognerà aspettare luglio anche per conoscere la traduzione italiana del titolo, Harry Potter and the Deathly Hallows, il cui significato – al momento piuttosto oscuro anche per i madrelingua inglesi – dipenderà dalla trama del romanzo e quindi non può essere deciso a priori.

Secondo la Salani, i tempi di traduzione dipenderanno anche dal numero di pagine definitivo della versione inglese, che – sempre secondo loro – non è ancora noto. Ora, chi segue BadTaste sa benissimo che il numero di pagine (784 nell'edizione americana) è stato annunciato dall'editore Scholastic qualche settimana fa (ecco il comunicato stampa ufficiale); dunque ci sembra curioso che la Salani affermi che, poiché "l'agente di JK Rowling non ha comunicato loro un numero di pagine", le cifre che circolano su internet sarebbero "inattendibili".

Comunque stiano le cose, la Salani dichiara di voler fare "una traduzione molto accurata" di questo libro, perché, essendo l'ultimo, merita un trattamento speciale. Ora, se è lecito domandarsi in che misura i libri precedenti non fossero degni di un'attenzione simile, allo stato attuale non ci resta che sperare nel raggiungimento di un equilibrio fra la cura redazionale del testo e tempi ragionevolmente rapidi per la sua pubblicazione.

Ricordiamo che il sesto libro, Harry Potter e il Principe Mezzosangue, uscito a luglio 2005 in inglese, fu pubblicato in traduzione italiana dalla Salani quasi sei mesi dopo, il 6 gennaio 2006. Anche stavolta dovremo aspettare l'Epifania?

Su Portkey.it potete leggere il testo completo delle dichiarazioni rilasciate dalla Salani, e potete apporre la vostra firma in calce a una petizione rivolta all'editore per una pubblicazione rapida (e indolore, auspicabilmente).

Al momento non è chiaro se il libro sarà tradotto da Beatrice Masini, come il sesto, o se sarà affidato a più traduttori (sul quinto libro lavorarono tre persone).

Grazie a Okrim e Dadetnt per la segnalazione.