Come sappiamo il regista Scott Derrickson prima di dirigere il cinecomic Marvel Doctor Strange ha diretto alcuni progetti, tra cui l’horror The exorcism of Emily Rose, approdato nelle sale nel 2005.

E proprio di recente il regista ha condiviso su Twitter due particolari curiosità sul film. La prima riguarda il rating. La MPAA infatti stava per assegnare al film un rating R a causa di una scena in cui Jennifer Carpenter contorceva il volto in maniera disturbante. Per ottenere un rating PG-13 il regista ha dovuto tagliare suddetta scena dal montaggio.

Il secondo aneddoto riguarda sempre Jennifer Carpenter e le sue “doti di contorsionismo”: per una scena molto particolare era stato costruito un manichino molto contorto. Ma quando la Carpenter ha visto quella particolare posizione ha deciso che effettivamente poteva riprodurre quella posa anche da sola, senza l’ausilio del manichino (vedi foto nel tweet).

Ecco i tweet del regista:

 

 

 

Il regista, ricordiamo, sta attualmente lavorando a The Black Phone, adattamento cinematografico di “Il telefono nero“, un racconto di Joe Hill. Derrickson dirigerà il progetto per la Blumhouse e la Universal e si è occupato della sceneggiatura assieme al suo collaboratore di lunga data Robert Cargill.

Ecco la sinossi ufficiale di The exorcism of Emily Rose (2005):

Allucinazioni, visioni, spasmi incontrollabili. La giovane Emily Rose era posseduta dal diavolo o soffriva semplicemente di epilessia? Una comune terapia medica avrebbe potuto salvarle la vita? È quello che cercherà di stabilire l’avvincente processo al sacerdote che le ha praticato il rito dell’esorcismo ed ora rischia la galera per omicidio colposo.

Cosa ne pensate di questa piccola curiosità? Diteci come sempre la vostra nei commenti qua sotto!

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