Come è noto, una delle ragioni che hanno portato allo sciopero degli attori, tutt’ora in corso, riguarda l”utilizzo dell’IA (intelligenza artificiale) da parte degli studios.

In un’intervista con Variety, Sean Penn ha spiegato senza mezzi termini perché considera l’idea “indecente”:

Quindi, ricapitolando, vuoi le mie scansioni fisiche, i dati vocali e tutto il resto. Ecco allora cosa penso sia giusto: voglio quelle di tua figlia, perché voglio creare una replica virtuale di lei e invitare i miei amici a fare quello che vogliamo in una festa virtuale. Potresti guardare in camera e dirmi che pensi che sia bello?

Non si tratta di affari… È una proposta indecente. È offensivo che lo facciano, non vengano puniti e non venga riconosciuto come un insulto. Questo è un vero e proprio mascheramento della moralità – una mancanza di moralità.

Ricordiamo che, lo scorso agosto, l’attore è sceso in campo a Burbank per dare sostengo ai suoi colleghi. In quest’articolo trovate le sue dichiarazioni in merito.

Cosa ne pensate delle parole di Sean Penn sull’IA? Lasciate un commento!

FONTE: Variety

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