Fonte: AICN, Slashfilm

Dopo mesi di silenzio, Spike Jonze ha finalmente parlato di Nel Paese dei Mostri Selvaggi, in una lunga intervista a AICN che presenta anche una nuova immagine del film.

L'intervista è praticamente infinita, ma per fortuna Slashfilm ne ha fatto un sunto in punti. Vi traduciamo i punti interessanti, che spiegano il brutto periodo che ha attraversato il film e le motivazioni dell'approccio quasi prepotente avuto dalla Warner per un certo tempo:

  • Karen O degli Yeah Yeah Yeah lavorerà alla colonna sonora assieme a Carter Burwell.
  • Il montaggio del film è stato terminato tre settimane fa, e gli effetti visivi saranno pronti a maggio 2009. Li sta realizzando la Framestore CFC.
  • Uno dei Mostri Selvaggi è stato doppiato da Billy Bob Thornton.
mostri selvaggi

Sul sapore generale del film:

Sin dall'inizio, volevo che il film avesse un certo sapore. Volevo che fosse realistico, come quando sei bambino e immagini di essere topolino. Come quando la tua immaginazione è così convincente da sembrare reale. E volevo che il film fosse preso sul serio così come i bambini prendono sul serio la loro immaginazione, niente fantasy quindi. Ecco quindi che siamo partiti da questo sapore, l'impressione di essere immersi in questo, come se Max fosse là con loro e non in una specie di fantasy. 

Sul perché la Warner, a un certo punto, ha preso il controllo del progetto:

Penso che quello che abbia fatto impazzire lo studio. Non è un film di una major fatto per bambini, e non è un film tradizionale sui bambini. Non volevamo un ragazzino da film nel nostro film, o una performance cinematografico. Qui abbiamo un bambino vero nel mondo reale, e penso che sia stato questo il problema. Alla fine si sono accorti di che film era, è come se si aspettassero un maschietto e io gli avessi dato una femminuccia. Quindi c'è voluto tempo prima che si calmassero e capissero come imparare ad amare loro figlia. 

Sul target del film:

Sin dall'inizio ho detto allo studio: questo non sarà un film per bambini di quattro anno. E penso che loro abbiano detto: ok. Solo che quando lo hanno visto ci hanno ripensato.

Sulla performance del piccolo Max Record:

Non volevo che Max facesse molte prove, lo portavamo sul set e lo facevamo reagire a quello che succedeva. Molta dell'energia che c'era sul set proveniva da quello che avevamo creato dietro le quinte e che lo portava a reagire così. Le cose successe dietro le quinte sono un vero film nel film…

Sulla durata del montaggio:

Una delle ragioni per cui il montaggio ci ha preso così tanto tempo è che non avevamo mai spento le cineprese. Lasciavamo andare avanti la pellicola, a volte per quarantacinque minuti. Questo rende il montaggio molto più lungo, devi riguardare i giornalieri per trovare la magia, o i momenti che brillano di luce propria.

L'adattamento di Nel Paese dei Mostri Selvaggi di Maurice Sendak uscirà il 16 ottobre 2009.

Ricordiamo che non è ancora chiaro se la Warner abbia commissionato o meno dei "reshoots", in quanto la spiegazione era che la major non approvava la scelta del piccolo attore Max Records per la parte del protagonista, che tuttavia sembra essere rimasto. In realtà è ben noto che lo studio ha avuto timore che la visione malinconica e forse un po' inquietante della storia che il regista ha dato non lo renda un prodotto molto commerciale.

Where The Wild Things Are (in italiano Nel Paese dei Mostri Selvaggi) è tratto da un celebre romanzo illustrato per ragazzi scritto da Maurice Sendak. La storia è quella di un bambino che si traveste da lupo per fare dispetti e per punizione viene mandato a letto senza cena. Nella sua stanza comincia a vedere degli enormi e spaventosi mostri pelosi, che lo portano nel loro misterioso mondo selvaggio e lo incoronano loro Re.

Nel cast del film anche Catherine Keener, Benicio Del Toro, Forest Whitaker, Lauren Ambrose, Catherine O'Hara, Tom Noonan, Michael Berry e James Gandolfini.

 

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