Fonte: /film.com

Finalmente sembrano essersi chiariti i dubbi relativi al prossimo film di David Fincher. Recentemente si era parlato di Pawn Sacrifice, biopic sul campione di scacchi Bobby Fischer, e di un adattamento americano del best-seller svedese Uomini che odiano le donne, primo capitolo della gtrilogia Millennium già portato al cinema in Svezia da Daniel Alfredson.

Il blog The Playlist sostiene ora che porprio quest'ultimo sarà "sicuramente il prossimo film di Fincher", confermando così ri rumour di inizio marzo. Sappiamo che la Sony è molto contenta del lavoro svolto dal regista con The Social Network, e la major era ansiosa di collaborare nuovamente con lui.
Per il ruolo di Lisbeth Salander si era fatto il nome di Carey Mulligan, recentemente nominata all'Oscar per An Education, ma sebbene l'attrice sia effettivamente fra le favorite, lei stessa ha spiegato che al momento non fa parte ufficialmente del cast, mentre Fincher avrebbe espresso il desiderio di trovare un'attrice sconosciuta per la parte. Resta anche da definire a chi affidare il ruolo di protagonista maschile, una parte per la quale sono stati fatti i nomi di Brad Pitt e George Clooney.

Prodotto da Scott Rudin, il film si è già arricchito anche di uno sceneggiatore, Steve Zaillian, che ha vinto l'Oscar per Schindler's List e più di recente ha scritto American Gangster.
Il romanzo è un giallo che ruota attorno al mistero della famiglia Vagner e alla scomparsa della giovane Harriet molti anni prima.
Il film svedese ha raccolto 100 milioni di dollari in tutto il mondo (e deve uscire fra poco negli USA), e si pensa che il remake hollywoodiano possa fare ancora meglio…

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