Con una rivoluzione sostanziale nella troupe e una molto meno sensibile nel cast (scompare Gemma Arterton e Rosamund Pike sostituisce Alexa Davalos come Andromeda) La Furia dei titani cerca di far dimenticare Scontro tra titani.

Liebesman è cineasta molto più coerente e consapevole delle proprie possibilità rispetto a Louis Leterrier (vedasi World Invasion, noioso e retorico ma impeccabile nell'esecuzione) ed è subito evidente. La Furia dei titani è un film d'azione diretto con piglio tecnico, dai dialoghi mediamente banali ma poco influenti e poco pretenziosi, che mira a intrattenere nella maniera più diretta e semplice. E per ampi tratti ci riesce.

Certo, bisogna partire dal presupposto che il film non ha la minima intenzione di seguire i veri miti greci ma usare solo nomi e qualche caratteristica, troppo nota per essere trascurata, al fine di raccontare il mito americano con i costumi e i sandali di quello greco. Ne è esempio...