Old Henry, la recensione | Venezia 78

È forse molto più esaltante l’intento che il risultato in Old Henry, il western scritto e diretto da Potsy Ponciroli e con protagonista un ottimo Tim Blake Nelson. Old Henry vuole decostruire la leggenda e il mito del grande pistolero per sottolineare la fragilità umana dei grandi eroi del passato: quello che ottiene è complessivamente un buon film ma la sua atmosfera crepuscolare e la sua malinconia non bastano per concludere con forza e originalità un discorso sul passato del western che molti autori prima avevano già fatto in modo decisamente più incisivo.

La situazione iniziale del personaggio è infatti per esempio molto simile a quella di William Munny (Clint Eastwood) ne Gli Spietati (un film che, appunto, era invece perfetto per come sottolineava la contraddizione intrinseca del mito) ovvero quella di un vecchio uomo del West che ha rinnegato la violenza e si è ritirato a vita modesta dopo la morte della moglie, appendendo definitivamente gl...