Woody Allen in Cisgiordania? Possibile, vedendo Tel Aviv on Fire, acutissima commedia di Sameh Zoabi che segue le vicissitudini di Salam (Kais Nashif, già visto in Paradise Now), un giovane palestinese la cui routine si articola tra posti di blocco israeliani e il set di una melensa fiction di spionaggio ambientata durante la Guerra dei Sei Giorni. Le due parti della vita dell’uomo andranno a collidere grazie all’incontro con Assi (Yaniv Biton), un soldato che lavora proprio nel checkpoint che Salam è costretto ad attraversare due volte al giorno.

Sfruttando al massimo il gioco metateatrale di riflessi che fa della scrittura della serie Tel Aviv on Fire il fulcro della storia, il film di Zoabi sembra voler riscrivere un futuro migliore senza per questo dimenticare il passato o travisare il presente di una parte di mondo devastata dal conflitto. “Non tutto riguarda la politica”, dice la moglie di Assi al soldato che le rimprovera di seguire Tel Aviv on Fire, seri...