Come erano belli (?) i tempi in cui il Presidente degli Stati Uniti era in grado di sconfiggere a mani nude un esercito di terroristi perfettamente addestrati, prendere il controllo di un aereo con un paio di motori in avaria e nel mentre gestire, tramite comunicazioni segrete, difficili questioni di politica internazionale. Air Force One era tutto questo: l’espressione della più spinta propaganda dell’orgoglio statunitense. Era una coperta calda e rassicurante, che oggi si svela come un imbarazzante classico televisivo (onnipresente quasi come Una poltrona per due) fuori dal tempo e dal gusto.

Il Presidente James Marshall (Harrison Ford) è a bordo dell’Air Force One, dopo avere dato una sferzata alla sua linea politica. Durante una cena a Mosca, Marshall si lascia andare ad un inaspettato duro discorso contro le trattative con i terroristi. Le sue parole sono particolarmente significative a seguito della cattura, qualche giorno prima, del dittatore del Kazakistan il generale Iva...