I 50 Oscar più meritevoli...
La rivista Time Out ha estratto cinquanta vincitori di Oscar in tutte le categorie dagli anni trenta ad oggi. Ne esce fuori una classifica affascinante e piena di nomi importanti...
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Bell'idea quella di Time Out, che invece di prendere solo i vincitori di una categoria all'Oscar (film, registi o attori) ha mescolato ogni settore e dato vita a una classifica decisamente affascinante. Così, possiamo trovare di tutto: dalla fotografia de Il terzo uomo a Diane Keaton in Io e Annie; dai costumi di Sabrina a Linda Hunt, coprotagonista di Un anno vissuto pericolosamente; da Martin Scorsese finalmente vincitore per The Departed al suo sodale Robert De Niro, trionfatore per Toro scatenato. A questo punto, dopo avervi invitato a vedere il sito e a scoprire tante (grandi e piccole) gemme, mi sono messo anch'io a selezionare le scelte che mi hanno colpito di più, in positivo e in negativo:Le cose migliori
42° posto per la fotografia di Barry Lyndon. Una rivoluzione per il modo di girare con pochissima luce...
34° posto per la miglior canzone, Lose Yourself di Eminem. Bellissima scelta antisnob (sia dell'Academy che di Time Out), quando Eminem era ancora Eminem...
32° posto per la miglior fotografia a I giorni del cielo. Se dovessi mai eleggere la miglior fotografia di un film in assoluto, potrei veramente optare per questo titolo...
26° posto, migliori scenografie per Batman. La cosa incredibile, è che non vedo questo titolo da più di 15 anni, eppure le scenografie ancora me le ricordo...
19° posto per la fotografia di Narciso nero. Michael Powell è uno dei miei registi preferiti e se dovessi eleggere la miglior fotografia di un film... oops, l'ho già detto!
18° posto per la sceneggiatura di Chinatown. Si tratta probabilmente di uno dei miei due film preferiti. E della sceneggiatura migliore mai scritta...
12° posto per il miglior film, Casablanca. Se vi chiedevate qual era l'altro mio film preferito in assoluto...
9° posto per il miglior documentario per Hearts and Minds. Tra tutti questi vincitori, ricordarsi di questo prodotto fondamentale è un segnale di grande bravura da parte di Time Out...
46° posto per la colonna sonora de Il presagio. Non c'è dubbio che abbia ispirato tanti compositori venuti in seguito, ma io l'ho sempre trovata pacchiana...
41° posto per Katharine Hepburn, Oscar per Sul lago dorato. L'interpretazione era anche accettabile, ma il film uno strazio ultrasentimentale (anche se di grande successo) e non si sentiva il bisogno di darle una quarta statuetta per questo...
39° posto per la colonna sonora di Momenti di gloria. D'accordo, ce la ricordiamo ancora tutti, grazie a qualche tonnellata di pubblicità e/o servizi televisivi che hanno utilizzato il suo celebre tema. Ma ho sempre detestato Vangelis...
E voi, che ne pensate di questa classifica? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto o nel Discutiamone nel Forum Cinema