Il co-regista di Ghost Rider: Spirito di Vendetta dirigerà il film di Twisted Metal

Brian Taylor, co-regista di Ghost Rider: Spirito di Vendetta, ha chiuso un contratto milionario per dirigere l'adattamento cinematografico del videogame Twisted Metal...

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Il nuovo capitolo del franchise motoristico Twisted Metal esce oggi negli Stati Uniti (in Europa arriverà venerdì 17), ovviamente in esclusiva per Playstation 3.

Si tratta dell'esclusiva videoludica Sony più longeva: il suo esordio risale, infatti, al 1995.

Stando a quanto comunicato da Deadline, Twisted Metal è pronto a saltare dalle console al grande schermo con un adattamento che verrà diretto da Brian Taylor, co-regista di Ghost Rider: Spirito di Vendetta. La Sony Pictures e il filmmaker avrebbero stipulato un accordo preventivo da svariati milioni di dollari (nell'articolo originale si parla di 7 Figure Deal, un'espressione che, in inglese, indica una cifra compresa fra il milione di $ e i 9.999.999 milioni di $). 

Il film verrà prodotto da Avi e Ari Arad, già responsabili della prima trilogia di Spider-Man e del reboot di Marc Webb nonché del nuovo Ghost Rider. Brian Taylor, dal canto suo, si ritroverà per la prima volta a dirigere una pellicola senza il suo socio abituale, Mark Neveldine: i piani per un ipotetico Crank 3, così come quelli per un altro Ghost Rider, restano comunque nell'aria.

L'adattamento di Twisted Metal manterrà tutti gli elementi tipici del videogioco originale e ci permetterà di assistere a rocamboleschi, e violenti, scontri automobilistici all'ultimo sangue condotti su mezzi truccati e armati fino ai denti. A quanto pare, con una mossa di prevedible e gradito fan service, nel film saranno presenti alcuni iconici personaggi del videogame come Sweet Tooth, un clown omicida che guida un camioncino dei gelati, e Doll Face, una ragazza il cui volto è nascosto da una maschera di porcellana al comando di un tir 18-wheeler.

Qua in basso vi proponiamo il trailer della versione per Playstation 3: il "delicato lirismo" del videogame pare davvero molto in linea con la nota "leggiadria" dello stile di Brian Taylor.

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