Kebbel

Toby Kebbel, alias Victor Domashev, “blogger antisociale”

È il figlio di una strega zingara che stipulò un patto con il diavolo e di un mite guaritore perseguitato dal crudele signorotto della sua terra. È stato un rivoluzionario che ha guidato la sua gente alla rivolta e ha strappato il dominio del suo paese ai nobili corrotti che la tiranneggiavano. È diventato un genio sia della scienza che della stregoneria, ma corrotto dall’orgoglio e dall’invidia nei confronti del suo rivale, si è perso nell’oscurità fino a diventare uno dei più crudeli e temuti uomini del pianeta.

La storia di Victor Von Doom, alias il Dottor Destino, basterebbe da sola a riempire non uno solo, ma un’intera saga di film epici e tragici, una vera e propria miniera d’oro per una Hollywood sempre affamata di nuove saghe fumettistiche. Eppure, per una maledizione inspiegabile, ogni nuova incarnazione del personaggio portata sul grande schermo sembra allontanarsi sempre di più dalla figura titanica del personaggio originale. Avevamo ancora l’amaro in bocca per l’improbabile industrialotto depravato interpretato dal pur bravo Julian McMahon, che ora arriva un nuovo duro colpo al pedigree del personaggio. L’attore che interpreterà destino nell’imminente reboot dei Fantastici Quattro, Toby Kebbel, si è lasciato sfuggire, forse non immaginando le reazioni che avrebbe suscitato, alcuni dettagli alquanto peculiari su questa nuova incarnazione di Destino:

Nella nostra storia non si chiama Victor Von Doom, bensì Victor Domashev, ed è una sorta di informatico e blogger contestatore e antisociale. Doom/Destino è lo pseudonimo che usa in rete.

Superfluo dire che la reazione di lettori e appassionati, almeno per ora, è stata tanto colorita quanto negativa… si sprecano i meme in cui il Dottor Destino fumettistico fa giusto scempio di questa notizia con i suoi tipici “Bah!”, “Curse you!”, “I’m surrounded by idiots!” e intercalari simili. Come sempre, aspetteremo il risultato finale sul grande schermo prima di esprimere un giudizio sull’operato di Kebbel e l’efficacia del film. Lasciateci però sognare che un giorno la vera storia di Victor Von Doom al cinema possa essere realizzata come si deve, con tanto di imponente castello latveriano pseudo-bavarese, baule magico maledetto, incidente di laboratorio, monastero tibetano e maschera rovente che si posa sul suo volto sfigurato… come tanti cittadini latveriani sotto il giogo del vecchio barone, continuiamo ad aspettare la venuta del vero Destino!

 

Fonte: CBR