The Flintstones #1, variant cover di Ivan Reis

Da un paio d’anni, la DC Comics sta portando avanti il progetto Hanna-Barbera Beyond, grazie al quale i popolari personaggi nati nei cartoni animati degli anni ’60 vengono reinventati a fumetti con un approccio più moderno e un taglio più adulto. Il prodotto più riuscito finora è la maxi-serie di dodici numeri Flintstones, scritta da Mark Russell (Prez, Judge Dredd: Under Siege) e disegnata da Steve Pugh (Animal Man, Generation X), di cui RW-Lion ha da poco portato in Italia la prima metà con il volume Benvenuti a Bedrock!

Inizialmente, il risultato di questa operazione è straniante e ci appare una rivisitazione bizzarra, sia per i toni del racconto che per l’estetica, alla ricerca di una via di mezzo tra gli elementi cartooneschi dell’originale e uno stile più realistico. Verrebbe quasi da domandarsi perché, invece di ripescare gli Antenati, gli autori non abbiano optato per creare dei nuovi personaggi preistorici; ma il progetto nasce proprio dall’idea ...