Uncanny X-Men #13, copertina di Adi Granov

Tornare a casa, levarsi gli abiti del lavoro e mettersi in tuta. O in vestaglia. O in pigiama. Quel che preferite. Ora sì, rilassati, che siete davvero a casa. Per un super eroe dei fumetti, dev’essere una sensazione simile quella di tornare dalla morte e, contemporaneamente, a vestire il proprio costume classico, magari dopo un cambio di uniforme dettato dalla necessità, da una crisi di valori, da un evento traumatico. Bentornati a casa, Ciclope e Wolverine.

Scott Summers farà il suo ritorno, secondo i programmi, a gennaio, con Uncanny X-Men Annual #1, anche se ancora non sappiamo i dettagli della sua resurrezione dall’aldilà.

Logan è ricomparso tra le pagine delle storie sin da Marvel: Legacy, coinvolto dalle trame che vedono al centro le Gemme dell’Infinito. I due, legati da un rapporto da sempre conflittuale, sono protagonisti della copertina di Uncanny X-Men #11.

Ma è sulle cover dei numeri #13 e #14 della rinata serie principale dedicata ai mutanti che i due compaiono, a turno, con le versioni classiche dei loro costumi; non le primissime, ma quelle diventate iconiche negli anni Ottanta e Novanta. Si tratta della divisa blu senza cappuccio di Ciclope e di quella gialla e marrone del mutante artigliato.

Saranno Scott e Logan a rifondare gli Uomini X dopo gli eventi di Disassembled? Ce lo racconterà il nuovo team creativo di Uncanny X-Men: Matt Rosenberg e Salvador Larroca.

 

Uncanny X-Men #14, copertina di Bengal

 

 

Fonte: Comic Book Resources