Solo una settimana fa, vi davamo l’annuncio della campagna di crowdfunding da 350.000 dollari lanciata da Archie Comics per dare vita a tre nuove serie, affidate a grandi nomi come Chip Zdarsky, Adam Huges e Dan Parent, che avrebbero dovuto traghettare le storie della banda di Riverdale nel nuovo e più moderno corso, aggiornato all’estetica e alle atmosfere contemporanee. Le tre serie avrebbero dovuto aggiornare Betty, Veronica e i comprimari di Archie al contesto instaurato da Mark Waid e Fiona Staples nel recente numero #1 della serie principale.Ebbene, la campagna è già stata interrotta, i 35.000 dollari raccolti nella prima settimana restituiti. Da subito, infatti, da vari ambienti del comicdom, sono partite polemiche e discussioni sull’opportunità, per una major editoriale come Archie Comics, di finanziarsi tramite il mezzo che negli ultimi due anni è stato invece riservato ai progetti indipendenti, utile per lanciare nuovi talenti nel mondo del fumetto americano.
Jon Goldwater, amministratore delegato della casa editrice, ha dichiarato che le tre serie, Jughead, Life with Kevin e Betty and Veronica, vedranno comunque la luce. Semplicemente, non nei tempi previsti e senza il finanziamento in anticipo, interrotto soprattutto per tutelare gli autori dalle accuse e dagli attacchi subiti da molti fan e da diversi addetti ai lavori per la loro semplice partecipazione a un progetto che ha scontentato e irritato davvero moltissimi. Ecco cos’ha detto il CEO nel comunicato stampa diffuso nella giornata di ieri.
Abbiamo lanciato il Kickstarter “New Rivendale” come un modo innovativo per celebrare il prossimo settantacinquesimo anniversario della compagnia e attirare attenzione su alcuni dei nostri nuovi titoli. Abbiamo deciso di buttarci sul crowdfunding con decisione perché è un modo innovativo e diverso e interattivo per raccogliere denaro e velocizzare la produzione dei titoli. Era un’allettante chance di coinvolgere i nostri fan direttamente e siamo estremamente grati e onorati per il supporto ricevuto.
Mentre l’accoglienza delle nuove serie è stata grandiosa, non altrettanto è valso per il fatto che l’etichetta di successo di Archie si sia avvicinata al crowdfunding. Sebbene vedessimo questo mezzo innovativo come un modo per dare alle stampe più velocemente i nostri fumetti, il discorso si è molto allontanato dallo spirito iniziale della campagna: mettervi i nostri volumi in mano il prima possibile. Invece il dibattito non si è concentrato affatto sui nostri prodotti. Cosa che non possiamo tollerare e motivo per cui oggi stesso chiudiamo la campagna Kickstarter.
Non siamo pentiti di aver provato qualcosa di nuovo. Negli ultimi sei anni, non abbiamo fatto altro, con Archie, e continueremo senza paura a correre rischi e a cercare di abbracciare nuove piattaforme, tecnologie e canali di comunicazione con i lettori. Come compagnia, siamo sempre stati orgogliosi di spingere i limiti sempre più in là, come le aspettative e le percezioni.
La splendida Nuova Riverdale che stiamo lanciando, darà alla luce i nuovi titoli, anche se non rapidamente come speravamo di fare grazie a Kickstarter. Crediamo in questi fumetti e sappiamo che avranno pubblico nei negozi di fumetti, sostenuti da grandi storie e meravigliosi artisti.
Vorremmo ringraziare il team di Kickstarter che ci ha guidati e aggiornati e l’intero staff all’Archie Comics per le infinite ore di lavoro e la dedizione a questa iniziativa molto speciale.
E, soprattutto, grazie ai nostri fan che hanno donato soldi via Kickstarter. La vostra fedeltà, il vostro affetto per Archie e i suoi amici sono esempi inesauribili di ottimismo per tutti. A breve, ci faremo sentire per consegnarvi un ringraziamento speciale, non appena possibile. Il vostro sostegno è tutto, per noi.
Fonte: Comic Book Resources
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