Silas e Zub parlano di Madripoor come della classica città del peccato, tanto oscura quanto illuminata, tentatrice e piena di segreti e contrasti. Il luogo perfetto per tentare la fortuna e per trovare il proprio destino. Il disegnatore ci avverte: vedremo qualcosa di nuovo nel suo stile, in questo progetto, dopo le buone prove su X-Men: Blue e X-Men: Gold.

 

Mistery in Madripoor #2, copertina di Greg Land

Silas – C’è tanto mistero in questa storia, ma quando leggo le fantastiche sceneggiature di Jim, mi sento trasportato per davvero negli anni Novanta, in maniera entusiasmante.

Inoltre, abbiamo dovuto ripensare alla figura di Wolverine attraverso ogni personaggio e attraverso le esperienze che ognuno ha vissuto con lui. C’è tanta profonda, violenta e meravigliosa nostalgia nella storia. Credo che sia la miglior descrizione del primo numero a cui riesca a pensare.

Zub – Con sei potenti donne degli X-Men a caccia e un misto di vecchi e nuovi avversari, con grandi segreti e grandi piani in arrivo, è facile che la situazione precipiti a Madripoor. Logan è fonte di nostalgia per i membri del team, ma ogni loro ricordo dovrà fare i conti con nuove informazioni e svolte inaspettate.

Le X-Women impegnate in questa missione sono anche in cerca di Magneto, che pare stia tenendo loro qualcosa nascosto. Allo stesso tempo, Viper farà la sua prima comparsa dal termine di Secret Empire. E non è rimasta con le mani in mano, come capiremo dai suoi nuovi alleati. Spero che Mystery in Madripoor tenga tutti con il fiato sospeso fino alla fine.

Silas – Questo è davvero il progetto dei miei sogni. Sto dando tutto me stesso per mettere, forza, energia e bellezza nelle pagine di questa storia. Spero che piaccia a tutti quanti.

 

 

Fonte: Comic Book Resources