Gli albori dell’Universo Cosmo hanno fatto capolino in edicola lo scorso 21 settembre con il primo dei sei numeri della miniserie Caput Mundi – I mostri di Roma. È un progetto ambizioso quello di Editoriale Cosmo: creare una realtà narrativa coerente, comune e coesa, costruita sulla figura di Pietro Battaglia.
Il tutto nasce da un’idea di Roberto Recchioni,- creatore insieme a Leomacs del vampiro siciliano – tesa a popolare l’odierna Roma di mostri tratti dall’immaginario collettivo, via via alimentato dalla letteratura e dal cinema horror. L’Urbe diventa il contesto imprescindibile dove farli muovere e scontrare in una spietata e sanguinaria lotta di potere in cui sembrano coinvolti anche esponenti delle istituzioni. È il miglior lascito delle avventure di Battaglia.
Così ci inoltriamo nella guerra tra bande criminali al vertice, come quella dello Sceriffo, e di organizzazioni che vogliono emergere, come quella del Nero, dell’Inglese e di
Abbiamo recensito per voi Città di lupi, il primo capitolo della miniserie Caput Mundi - I mostri di Roma
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