Julianne Moore a Venezia sul rapporto tra cinema e streaming: "Il mondo cambia, ma l'arte no"

Julianne Moore, la presidente della giuria del concorso della 79° edizione del Festival di Venezia, parla del futuro del cinema

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Come noto, Julianne Moore è la presidente della giuria del concorso della 79° edizione del Festival di Venezia, che si terrà fino al 10 settembre al Lido di Venezia.

Durante la conferenza d'apertura, l'attrice ha parlato del cinema come forma d'arte in risposta a una domanda sull'era dello streaming:

Fin troppo spesso la discussione sul futuro del cinema finisce per diventare una discussione più di carattere commerciale, più orientata al business. Per me la cosa più importante è cosa viene creato, ciò che continuiamo a realizzare e come ne fruiamo, come lo osserviamo e come ci conviviamo. Ci saranno sempre modi di fruizione diversi. Il mondo cambia, ma l'arte no. La gente trova costantemente nuovi modi di raccontare storie.

Ha poi aggiunto:

Trovo così emozionante scoprire un nuovo regista, un nuovo attore, un nuovo sceneggiatore. Quando si parla del futuro del cinema ci si riduce a parlare del futuro dell'industria. È diverso dal futuro dell'arte.

Fonte: Deadline

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