Samurai Jack: Genndy Tartakovsky spiega perché abbiamo dovuto attendere per anni la quinta stagione

L’ultima stagione di Samurai Jack, com’è noto, è stata messa in cantiere a distanza di molti anni dalla precedente. Il suo creatore, Genndy Tartakovsky, nel frattempo ha raggiunto il successo sia sul piccolo che sul grande schermo lavorando a The Clone Wars e ai due film di Hotel Transylvania. In una delle sue ultime interviste, Tartakovsky ha avuto modo di spiegare come mai i nuovi episodi di Samurai Jack siano rimasti in sospeso per molto tempo:

Amo Jack perché è una mia creazione, e non avrei mai accettato di trasformarlo in qualcosa di diverso. Non c’era alcuna ragione di reinventarlo, funzionava esattamente così. […] E non avevo motivo di trasformare il tutto in un film. Non sono in una situazione nella quale sono costretto a lavorare a Samurai Jack a causa dei debiti!

Tartakovsky ha poi spiegato come molti studi di produzione gli abbiano chiesto più volte di trasformare o modificare pesantemente la serie animata affinché fosse appetibile per un pubblico potenzialmente più vasto:

Volevano innumerevoli colpi di scena, più dialoghi, magari anche dei compagni di avventure. […] E non volevano che il tono fosse troppo dark. La mia risposta è stata sempre e solo “nah”.

Lavorando poi con il network Adult Swim, il regista ha avuto modo di rimanere fedele alla sua visione dello show. Tartakovsky ha infatti pubblicamente ringraziato il produttore Mike Lazzo per la libertà creativa concessagli durante i lavori:

È stato come tornare a casa. Si è fidato di me e non ho mai sentito che fosse lui a dirigere me, ma io a dirigere lo show. Con me è sempre stato onesto, il che ha reso la nostra collaborazione una delle migliori esperienze di lavoro che mi siano capitate da molti anni a questa parte.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Fonte: IndieWire