Videorecensione - Going Clear: Scientology e la Prigione della Fede
La nostra videorecensione di Going Clear: Scientology e la Prigione della Fede
Questa la sinossi:
Ce ne parla Francesco Alò nella videorecensione che potete trovare qua sotto:Dopo Mea Maxima Culpa: Silence in the House of God, un'indagine sugli abusi sessuali nel mondo della Chiesa cattolica, il regista vincitore di un Oscar® Alex Gibney (Taxi to the Dark Side per la HBO) ha deciso di interessarsi a a Scientology e ha realizzato GOING CLEAR: SCIENTOLOGY AND THE PRISON OF BELIEF, un documentario tratto dal saggio dello scrittore premiato con un Pulitzer Lawrence Wright. Gibney racconta la storia di otto ex appartenenti alla chiesa di Scientology - l'organizzazione che vanta tra i suoi membri alcune grandi star di Hollywood – mostrando come Scientology riesca a produrre veri credenti, raccontando le loro esperienze e cosa sono disposti a fare in nome di quel credo.
Questo nuovo, importante documentario racconta anche le origini del culto, dal suo concepimento nella mente del suo fondatore L. Ron Hubbard, al crescere della sua popolarità a Hollywood e altrove. Il cuore del film è costituito da una serie di dettagli scioccanti rivelati da alcuni ex fedeli, tra i quali anche alcune celebrità come lo scrittore e regista Paul Haggis (Crash), che descrivono la sistematicità delle violenze e dei tradimenti perpetrati dai funzionari della Chiesa, inclusi gli attuali dirigenti. Coraggioso film che parla di egocentrismo, sfruttamento e sete di potere, GOING CLEAR: SCIENTOLOGY AND THE PRISON OF BELIEF ha debuttato il 25 gennaio 2015 al Sundance Film Festival prima di essere trasmesso in televisione negli Stati Uniti.GOING CLEAR: SCIENTOLOGY AND THE PRISON OF BELIEF è scritto e diretto da Alex Gibney; tratto dal celebre libro di Lawrence Wright; i produttori sono Alex Gibney, Kristen Vaurio e Lawrence Wright; il montaggio è di Andy Grieve; il direttore della fotografia è Samuel Painter.