Collider ha partecipato al panel, e ha pubblicato una descrizione delle scene viste:
La prima scena inizia con la stessa voce fuori campo di un bambino che abbiamo sentito nei trailer precedenti. Viene raccontata la storia dell’invasione aliena e della conquista della terra: “gli alieni uccidono gli adulti e rapiscono i bambini”. Gli alieni inseriscono sui bambini una specie di strumento. Il bambino spiega che sua madre è stata uccisa, e che suo padre ora sta “combattendo”. Vediamo Noah Wyle e Drew Roy che corrono di notte lungo le vie della città, in uno scenario post-apocalittico. Vediamo raggi laser che provengono dall’alto. Sono in missione per cercare del cibo, corrono in un negozio e una donna viene colpita da un raggio: rimane paralizzata, non uccisa. A questo punto vediamo gli alieni: si muovono come dei granchi o dei ragni, con otto gambe. Le loro teste sembrano quelle degli alieni di Independence Day (solo più piccole). I due corrono verso una recinzione, dove trovano altri sopravvissuti che iniziano a sparare contro gli alieni che li stanno inseguendo.
La scena successiva è ambientata di giorno: Wyle e un altro personaggio guardano un gruppo di teenager con attaccati alla schiena degli strumenti di metallo che corrono lungo la loro spina dorsale. Si muovono in giro come degli zombie, raccogliendo dei pezzi di metallo. C’è anche un grosso veicolo alieno che si controlla la zona, una specie di veicolo simile a quelli con cui si spostavano gli umani in Avatar. L’uomo che sta con Wyle vede suo figlio e cerca di salvarlo, ma il robot lo intercetta. Segue una breve sparatoria, e Wyle fa esplodere il robot.
Nella scena successiva, ambientata in una casa di periferia, vediamo Roy e Jesse Sharan che entrano in quella che sembra essere la camera di una ragazzina, parlano dei libri di Harry Potter e della vita prima che arrivassero gli alieni.
Nella scena finale, vediamo Wyle e Moon Bloodgood che vivono una giornale normale all’accampamento dei sopravvissuti. La Bloodgood sembra essere una sorta di infermiera. I due parlano brevemente delle loro vite passate.
Il giudizio complessivo di Collider sembra essere positivo, soprattutto per quanto riguarda gli effetti visivi e le messinscena: “le scene erano decisamente intriganti, gli effetti visivi erano impressionanti visto che parliamo di una serie tv a budget contenuto realizzata per un network via cavo, e gli alieni sono impressionanti. Avrei voluto vedere più scene drammatiche, non abbiamo visto molti dialoghi.”
Durante il panel, lo showrunner Mark Verheiden ha spiegato che le ispirazioni sono chiaramente Lost (la sceneggiatrice Melinda Hsu è stata co-produttrice della serie della ABC), soprattutto perché i creatori dello show vogliono concentrarsi più sui personaggi che su altro. Curioso il fatto che non siano stati fatti riferimenti a The Walking Dead, che come Falling Skies inizia praticamente a disastro avvenuto, e si focalizza sui sopravvissuti…
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In Falling Skies, una terrificante invasione aliena costringe Tom Mason (Noah Wyle) e i suoi tre figli Hal (Drew Roy), Ben (Connor Jessup) e Matt (Maxim Knight) a lottare per sopravvivere, combattendo gli alieni. Dopo l’attacco, gli alieni rapiscono Ben. Determinato a trovare suo figlio, Tom si unisce alla Second Massacchusetts, un gruppo di soldati e civili che intendono resistere all’occupazione aliena. Ma le scorte stanno per terminare, e Tom dovrà incontrare un vecchio amico per poter rimettere in sesto il suo team e assicurare la sopravvivenza della razza umana… Nel cast dello show anche Moon Bloodgood, una ex pediatra che ha perso marito e figlio piccolo nell’invasione aliena.
La premiere avverrà il 19 giugno alle 9 di sera negli Stati Uniti, e durerà due ore. Gli episodi successivi andranno in onda ogni domenica alle ore 10 di sera. La prima stagione durerà dieci episodi.
Fonte: Collider, Comingsoon.net
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