Il cast e i produttori dello show britannico hanno sfilato sul red carpet della proiezione, a poche ore di distanza dalla fine delle riprese, come ha rivelato Jenna Coleman, e risposto a qualche domanda dei fan.
Ecco il video realizzato dalla BBC dell’evento:
Ecco alcune delle curiosità emerse durante la sessione di domande e risposte:
- Steven Moffat ha rivelato che sarebbe favorevole a un crossover tra Sherlock e Doctor Who:
“Guardate, voglio rivelare la verità: io lo farei. Andate a parlare con Cumberbatch, Freeman, Gatiss e Vertue, ok? Sono loro a ostacolarlo. Non sono io, è quel gruppo. Probabilmente non accadrà mai”.
Lo showrunner comprende l’entusiasmo dei fan ma anche le ragioni per cui il progetto non dovrebbe essere realizzato:
“Penso che Mark abbia un elemento a suo favore quando dice che non importa quanto bene si possa immaginare il crossover, nella propria immaginazione sarebbe comunque migliore rispetto a un eventuale incontro tra quei due grandiosi egocentrici. Andrebbero entrambi in due angoli opposti e terrebbero il broncio perché ci sarebbe qualcuno più intelligente di loro”.
- Moffat ha ricordato anche il momento in cui, insieme al suo precedessore Russell T. Davies, stavano lavorando al primo copione dell’era “moderna” del Dottore, con protagonisti Christopher Eccleston e Billie Piper. Steven ha spiegato che la trama era perfetta perché fedele al vecchio show ma ugualmente innovativo e le prospettive erano delle migliori. Lo showrunner non sembra però avere intenzione di celebrare il decimo anniversario del nuovo capitolo della storia di Doctor Who:
“Abbiamo appena fatto il cinquantesimo! Dopo la grande attenzione dei cinquanta anni di Doctor Who, penso che sia il momento di fermarsi e procedere. Quindi non lo stiamo pianificando…a meno che io non stia mentendo”.
- Peter Capaldi, rispondendo alla domanda di un giovane fan che gli ha chiesto cosa direbbe a una giovane versione di se stesso se potesse viaggiare indietro nel tempo, ha dichiarato:
“Gli direi: non ascoltare nulla di quello che ti viene detto: vai bene. Mettiti la giacca. Indossa i tuoi occhiali spessi. Disegna i tuoi fumetti e le tue vignette e continua a scrivere alla BBC”.
- L’interprete del dodicesimo Dottore ha voluto che il costume del personaggio fosse un look che i cosplayer potessero emulare senza spendere troppo. L’attore ha rivelato che per la sua apparizione nell’episodio che celebra il cinquantesimo anniversario di Doctor Who erano stati preparati degli abiti, anche se era prevista solo un’inquadratura dei suoi occhi, ed erano tutti molto scuri. Prima di decidere i capi definitivi, Peter ha però provato molte sciarpe, giacche in velluto, cappelli, ma solo quando ha indossato per la prima volta il costume definitivo si è sentito veramente il Dottore.
Ecco alcune immagini della première:
Fonte: BBC, RadioTimes
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