Gargoyles è una di quelle serie animate capaci di rimanere nel cuore di moltissimi spettatori anche dopo tanti anni. Negli anni ’90, quando andò in onda per tre stagioni, era una piccola rivoluzione, più dark e matura, rispetto alle solite serie Disney. Poi qualcosa si ruppe, la terza stagione fu affidata ad un team diverso e la serie fu cancellata. Greg Weisman, co-creatore della serie, ha ricordato quegli anni nel corso di una lunga intervista a Polygon. In particolare ha fatto il punto sui motivi della cancellazione, citando i Power Ranger e, sorpresa, il caso O.J. Simpson.

All’epoca, i Gargoyles dovevano essere solo l’inizio di un universo condiviso di serie animate, secondo un’intuizione avuta da Michael Eisner, all’epoca presidente della Walt Disney Company. Ed è un tipo di approccio che si può vedere in alcuni episodi della seconda stagione, come quello su Pendragon o sui Nuovi Olimpionici: questi dovevano essere backdoor pilot per eventuali nuove serie collegate. Ma in breve il progetto naufragò. Dopo la morte improvvisa di Frank Wells e il divorzio con Jeffrey Katzenberg ci fu un cambio ai vertici, e nel nuovo ambiente non c’era più spazio per il progetto.

Alla fine la terza stagione fu composta solo da 13 episodi, e sul suo fallimento pesarono anche dei fattori esterni:

Il processo a OJ Simpson ci ha messo nella situazione di essere continuamente spostati a causa della copertura del processo, perché eravamo trasmessi in syndication su stazioni che vivevano ancora principalmente di notizie locali negli anni ’90. Ogni giorno saltava la programmazione e in una certa città alla gente mancavano episodi di Gargoyles e perdevano l’abitudine di guardarlo.

Il secondo grosso problema è stato che Mighty Morphin Power Rangers è arrivato negli Stati Uniti. Quello show è stato un successo. Nella prima stagione eravamo lo show numero 1 nello slot pomeridiano, e nella seconda stagione eravamo costantemente al numero 2. Non eravamo un fallimento, ma eravamo passati da un fuori campo a un doppio. Power Rangers rappresentava la grande novità e il fuori campo. Quindi non si ragionava più molto sulla terza stagione. Il pubblico era diviso. Sembra strano che OJ Simpson abbia contribuito a distruggere i Gargoyles, ma è vero.

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La serie racconta la storia di un gruppo di creature mostruose, i gargoyle appunto, che si risvegliano nella Manhattan della fine del secolo. Devono imparare ad ambientarsi, mentre affrontano sfide contemporanee oppure provenienti da un antico passato.

Fonte: Polygon

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