Greg Berlanti ha deciso di scommettere sulla sua stessa eredità come produttore televisivo e ha siglato un accordo di quattro anni con Warner Bros. Television che entrerà in essere quando, nel 2024, scadrà il suo attuale accordo. È il primo, grande contratto creativo di questo tipo per Warner Bros. Discovery, la media company nata un anno fa dall’acquisizione di WarnerMedia da parte di Discovery, ed è diverso dai mega-deal siglati in questi ultimi anni da talenti come Ryan Murphy o Shonda Rhymes con streamer come Netflix. In questo caso, infatti, si scommette sul successo dei progetti che verranno sviluppati, senza un consistente pagamento upfront ma piuttosto una partecipazione ai profitti.

Berlanti detiene il record del maggior numero di serie originali in onda o in sviluppo. Secondo l’accordo precedente, percepiva 400 milioni di dollari, ma per contro Warner acquisiva tutti i diritti delle serie DC Comics da lui prodotte per il canale tv The CW (l’Arrowverse)

Il nuovo accordo, siglato non più tramite l’agenzia WME ma tramite CAA, Berlanti productions sarà una sorta di casa di produzione all’interno degli studi Warner, e otterrà ricavi commisurati al successo dei contenuti: quasi un salto all’indietro nel tempo all’epoca pre-streaming. Ma la direzione che prenderà ora Berlanti è diversa: non si focalizzerà più sul franchise DC ma su progetti come il recente successo HBO L’assistente di volo – The Flight Attendant.

Ricordiamo che l’accordo con WBTV prevede che vi siano serie per HBO e HBO Max come per realtà esterne: attualmente, per esempio, Berlanti sta lavorando a Project Artemis, che andrà in onda su Apple TV+.

Fonte: THR