In una recente intervista, Mark Hamill ha raccontato che sua moglie Marilou York lo ha spinto a partecipare al nuovo dramma horror di Netflix, “La Caduta della Casa degli Usher,” liberamente ispirato all’omonimo racconto di Edgar Allan Poe del 1839. Nel cast ci sono anche altri attori di talento, tra cui Carla Gugino, Bruce Greenwood, Mary McDonnell, Henry Thomas, Kate Siegel e Samantha Sloyan. Mark Hamill interpreta il ruolo di Arthur Pym, l’avvocato della famiglia Usher.

La miniserie in otto episodi segue le vicende di Roderick (Bruce Greenwood) e Madeline Usher (Mary McDonnell), che hanno trasformato l’azienda Fortunato Pharmaceuticals in un impero all’insegna di benessere, privilegi e potere. I segreti del passato che emergono, quando gli eredi della dinastia Usher iniziano a morire, sembrano però essere collegati a una misteriosa donna del loro passato.

Flanagan ha diretto quattro episodi e gli altri quattro sono firmati da Michael Fimognari, che è stato il direttore della fotografia di altri progetti del regista.

Dopo l’uscita in streaming de “La Caduta della Casa degli Usher,” Hamill ha condiviso con Netflix il motivo per cui ha scelto di interpretare il personaggio di Arthur Pym. Il 72enne ha spiegato che è stata sua moglie a spingerlo ad accettare il ruolo, nonostante non sia una grande appassionata del genere horror. Di seguito, riportiamo il suo commento completo:

“Ricordo che dopo aver finito l’episodio 2 ho detto: “Oh, mio Dio!”. [E] mia moglie mi disse: “Devi farlo”. Io le ho risposto: “Non lo guarderai nemmeno!”. Non le piacciono molto gli horror”.

Dopo aver iniziato la sua carriera recitando in soap opera e sitcom, come “The Bill Cosby Show” e “One Day At A Time,” Mark Hamill ha ottenuto la sua grande occasione nel 1977, quando ha interpretato il ruolo di Luke Skywalker nel primo film di “Guerre Stellari,” ruolo che ha poi ripreso in diversi sequel. Successivamente, oltre a “Guerre Stellari,” ha recitato in altri film e ha preso parte a produzioni di Broadway come “The Elephant Man” e “Amadeus.” Inoltre, si è affermato come un rinomato doppiatore, noto soprattutto per il suo iconico ruolo di Joker in “Batman: The Animated Series.”

Sebbene Hamill abbia interpretato ruoli per lo più di genere fantascientifico e fantasy, l’attore non è estraneo all’horror. Nel 1995 è apparso nel remake del classico horror Village of the Damned di Wolf Rilla, interpretando il ruolo di un ministro della città chiamato Reverendo George. Inoltre, nel 2012, Hamill ha interpretato il protagonista del film horror britannico Airborne di Dominic Burns.

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