rosenbaum_new-200Manca davvero poco. Dopo ben 10 stagioni Smallville si appresta a dire addio ai suoi fan, e lo farà con un episodio speciale (della durata di due ore) la cui messa in onda è prevista per venerdì 13 maggio.

C’è una spasmodica attesa per il gran finale, e i riflettori sono puntati sul ritorno di un personaggio importantissimo sia per lo show che per i fan: Lex Luthor.

Michael Rosenbaum, ha concesso un’intervista esclusiva a TVGuide, nella quale ha parlato sia di Lex che della fine della serie.

OK, perchè tutto questo tempo?
La molla non è mai scattata, e sentivo di aver raggiunto il mio traguardo. Sono veramente onorato che i fan mi vogliano di nuovo, ma ero occupato. Stavo facendo altre cose, lavoravo su me stesso, mi facevo ricrescere i capelli. [ride]

Come ti sono andate le cose?
[Ride] Ho ingaggiato un nuovo agente circa un anno fa, e ho detto che volevo fare un incontro con ogni [produttore] esecutivo in città, perchè se solo avessero sentito il mio nome, l’avrebbero associato a Smallville. Beh, andiamo e stupiamoli. Ed è quello che sto cercando di fare, reimpostare l’immagine di chi sono io.

E quindi perchè tornare?
Stavo per fare [Breaking In] e ho capito che se non l’avessi fatto ora, non sarebbe più ricapitato. E i fan non mi a avrebbero perdonato.. glielo dovevo. E, beh, volevo farlo.

Come è stato?
Sono davvero contento di averlo fatto. E’ stato probabilmente uno dei migliori giorni di riprese che abbia mai fatto. Non volevo finisse.

Come tornare a casa per Natale, eh?
Delle persone, precedenti membri della troupe – che non stavano neanche più lavorando allo show – sono venute a vedermi. E’ stato come una grande famiglia, le loro braccia erano aperte a darmi il benvenuto. E io ero così nervoso.. Me l’ero già detto, ma continuavo “Oddio, posso farlo? Sono passati tre anni. Ora ho i capelli.. la cuffia da pelato funzionerà?” E tutto è andato al suo posto, la cuffia ha funzionato, le scene che ho fatto sono state divertenti, ben girate e strutturate, e Tom è stato fantastico. E’ stato come se non me ne fossi mai andato. Ed è vero.. so che le persone in genere addolciscono le cose, ma te lo direi se qualcuno fosse stato st—-o.

Sembra fantastico.
Questa è stata una delle mie migliori esperienze. Vorrei fosse stata prima, ma ora è stato chiaramente il momento giusto. Ho lasciato, e poi sono tornato per un’ultima volta. E credo che ai fan piacerà molto l’episodio. E non dovrò mai sentire, ‘ma perchè non sei tornato?’ Credo che mi perseguiterebbe.

Cosa combina Lex?
Ummm… il suo piano di clonare le parti ha funzionato, ma c’è un grosso cambiamento nella storia. E c’è una scena in cui recito per la prima volta con mia sorella Tess [Cassidy Freeman]. Ho anche una fantastica scena con Clark [Tom Welling] che li renderà definitivamente avversari.

Questa era la tua prima volta con Cassidy? A noi piace tantissimo.
Eh già. Ed è fantastica! Ero come.. attratto da lei! Stavamo lavorando ad una scena e scambiandoci battute a raffica, e le persone commentavano che sembrava lavorassimo insieme da anni! Mi ricordo che tre anni fa, il suo agente, che era il mio precedente agente, mi chiamò e disse “Ehi, vorresti parlare a Cassidy? Ti rimpiazzerà.” E io dissi, “Innanzitutto, nessuno mi rimpiazza” [ride] Dissi, “Non è un rimpiazzo, è un nuovo personaggio.. e si, le parlerò.” E quando mi chiese un consiglio, le dissi di andare senza indugi, che tutto il cast era fantastico e che le sarebbe piaciuto da morire. Tre anni dopo, finalmente ci siamo incontrati faccia a faccia.

Questa scena con Tom… sono le radici del Presidente Lex Luthor?
Sai, non ti risponderò. [ride] Dovrai aspettare.

Ehi, dovevo provare. Congratulazioni su Breaking In, comunque.
Oh, grazie. Sei troppo gentile. Adoro questo gran cast. Sono di gran supporto! Mi prendono sempre in giro, perchè quando stiamo girando, talvolta dico “Ehi ragazzi, farò una serie”, che significa che dirò una battuta per tre volte, in modi diversi, per cambiarla un pò. E adesso buona parte del cast dice, “Farò un Rosenbaum!” [ride]

Bret Harrison dice che sei un mago dell’improvvisazione.
Beh, è molto gentile. Bill Murray è un mago dell’improvvisazione, io sono solo..  è molto gentile. Ci sto lavorando.. Bret Harrison e mia nonna sono fantastiche.

Beh, nello show sei grandissimo nel tuo ruolo di Dutch. Sei più confidente nel recitare ruoli di commedia?
Direi di si. Sai, sono strambo… Mi piace mischiare le cose. Amo recitare questo personaggio stronzetto con le sue caratteristiche.

Quale episodio ti è maggiormente rimasto in mente dei quattro anni a Smalville?
Quello con la vecchia signora, penso fosse in “Hourglass” dove diventavo presidente nel futoro. Quello con le visioni del futuro, io tocco le margherite e si trasformano in scheletri, e sangue piove dal cielo. Mi è sempre piaciuto, e lo ricordo chiaramente, lavorare con [il regista] Greg Beeman, che è uno dei miei amici più cari.

Hai un momento preferito?

Wow, ce ne sono così tanti. Penso uno dei miei preferiti fosse il finale, insieme alla troupe di nuovo, lavorando con Tom un’ultima volta. E’ stato sicuramente un momento emozionante.

Fonte: TVGuide