Il 25 maggio verrà trasmesso negli Stati Uniti sulla HBO The Normal Heart, il film televisivo tratto dallo spettacolo teatrale scritto da Larry Kramer che ha raccontato gli anni in cui la comunità omosessuale ha lottato per portare all’attenzione dei media e della società il dramma dell’AIDS.

Il regista Ryan Murphy ha raccontato a Entertainment Weekly come la produzione del progetto sia stata interrotta da luglio a novembre per permettere a Matt Bomer, interprete di Felix Turner, di perdere 18 chili.

Quando l’attore si è ripresentato sul set, dopo una dieta dura sotto stretto controllo medico, Ryan si è quasi messo a piangere perché era veramente preoccupato per la sua salute:

“Si era spinto a un tale livello. Era in una sedia e si stava tagliando i capelli, e poteva appena girarsi per salutarmi, era così debole. Ma portava su di sé il peso di tutti i fantasmi di quelle persone che erano morte. Mi ricordo che doveva girare un’importante scena in cui era nudo nella doccia e doveva in pratica avere un collasso. E quello era sempre il picco più alto della sua magrezza. Quindi abbiamo detto: “Okay, dopo questa scena sarai vestito, quindi puoi iniziare a riguadagnare peso…”. Per celebrare ha mangiato un cracker ma ha vomitato. Il suo corpo era stato così deprivato a lungo che non poteva trattenere nessun cibo”.

Al termine dell’ultima scena girata insieme a Mark Ruffalo, Bomer ha poi pianto con il suo collega per quasi venti minuti perché avevano rappresentato tutte le persone che avevano vissuto dei momenti così dolorosi.

Matt era inoltre sempre consapevole che lui, al termine della sua esperienza sul set, sarebbe potuto ritornare alla sua vita normale mentre tantissime persone nella vita reale non hanno avuto la possibilità di farlo e lui ha provato a mostrare in modo realistico quello che hanno vissuto mentre stavano per morire.

Fonte: EW