Loki 1×02: la recensione

Per come la racconta Loki, la burocrazia della TVA è molto più simile a Men in Black che a Brazil. La stessa idea di calare l’ambientazione in un retrofuturismo anni ’60 ricorda il modo in cui quel film attualizzava un’idea di fantascienza anni ’50 (tutta insettoni e minacce aliene). I personaggi di Loki e Mobius – come J e K – sono essenziali in questo senso. Il primo è il pesce fuor d’acqua che però ragiona fuori dagli schemi polverosi delle istituzioni, il secondo è l’esperto funzionario che non si sorprende più di nulla. Nel fare questo, la serie Marvel incrocia sovrannaturale e buddy movie, accennando a venature da poliziesco che fino ad oggi non aveva mai veramente toccato.

D’altra parte, il cambiamento è parte integrante delle storie e dei personaggi. Tutto muta, o deve farlo, come dimostrato dalla sorprendente rivelazione finale dell’episodio. Gran parte della secon...