A metà strada tra la Cecità di Saramago e il post-apocalittico videoludico di Horizon Zero Dawn si colloca See, forse il titolo più strano nel giovanissimo e vario catalogo di Apple TV+. Creata da Steven Knight (Peaky Blinders), dotato di una mente che è stata già in passato fucina di idee assai interessanti, la serie spiega – nelle scritte introduttive – l’ambientazione, secoli dopo che un virus nel 21 ° secolo ha decimato la popolazione umana del pianeta, lasciando due milioni di sopravvissuti incapaci di vedere. All’inizio della storia, l’umanità si è divisa in tribù e l’idea stessa della vista è considerata eresia passabile di rogo, poiché alla base – secondo il credo imperante – dei disastri ecologici che hanno preceduto questa nuova età della pietra.

Protagonista di See è Baba Voss (Jason Momoa), un guerriero dal cuore d’oro in fuga da un passato cupo e misterioso. Alla ricerca di quiete familiare, sposa la bella Maghra (