Sui versi bestiali di un amplesso nei bassifondi si apre The North Water, miniserie britannica che a molti ricorderà le raggelanti atmosfere della prima, ineguagliata stagione di The Terror. Proprio la bestialità insita nell’essere umano è tra i temi portanti di questo cupo dramma vittoriano, tratto dal romanzo Le acque del Nord di Ian McGuire; e quale miglior contesto per far emergere il germe animalesco dell’uomo, che quello claustrofobico di una baleniera isolata tra i ghiacci dell’Artico?

La vicenda narrata dalla serie, prodotta da quella See Saw che già ci aveva regalato titoli viscerali come Shame Hunger sul grande schermo, vede contrapposti due poli antitetici: l’istruito medico irlandese Patrick Sumner (Jack O’Connell), caduto in disgrazia poiché capro espiatorio di una disgraziatissima missione in India, e il brutale arpioniere Henry Drax (Colin Farrell), animato unicamente dai propri istinti ferini. La scelta dei nomi è tutt’altro che casuale, poiché rimanda da un lato alla...