Per la prima volta da quando il personaggio ha fatto la sua comparsa nel Marvel Cinematic Universe, Clint Barton ha dimostrato a tutti di non essere un “Avenger di serie B”, ma un eroe in grado di compiere azioni sensazionali. Ancora più sensazionali, se si pensa che il Vendicatore armato di arco e frecce non è altro che un essere umano armato, appunto, di arco e frecce!
Ma quando nasce il personaggio di Occhio di Falco? Quali sono le principali serie da recuperare se si è rimasti affascinati dalla serie in onda su Disney+? Ebbene, noi di BadTaste.it siamo qui proprio per rispondere a queste domande!
Clinton Francis Barton fa la sua prima comparsa in Tales of Suspense #57 del settembre 1964, dove viene presentato come un criminale intenzionato a redimersi. Il Clint dei primi fumetti è però un personaggio completamente diverso da quello interpretato da Jeremy Renner. L’Occhio di Falco originale è sfrontato, arrogante e, spesso, antipatico. Con il passare del tempo, però, i vari scrittori hanno limato alcuni spigoli del suo carattere, per portarlo lentamente verso l’eroe del popolo che abbiamo imparato ad amare negli ultimi anni.
Principale fonte d’ispirazione per la serie Hawkeye, infatti, è la saga “Occhio di Falco” scritta da Matt Fraction e disegnata da David Aja. I 22 numeri che compongono la serie, iniziata nell’agosto del 2012, hanno regalato al mondo intero non solo una delle storie più belle del personaggio, ma anche uno dei fumetti più avvincenti di sempre. L’abilità del duo Fraction/Aja ha permesso di dare vita a sequenze visive semplicemente memorabili, accompagnate da un design a dir poco imperdibile, che trovate anche nella sigla di apertura e di chiusura dello show.
Vi basti sapere che esiste un intero episodio visto dal punto di vista di Pizza Dog, il cane di Clint che, come tale, percepisce solamente le principali parole degli esseri umani, sfruttando il suo olfatto e le sue capacità per comprendere il mondo che lo circonda. Una storia rappresentata esteticamente in modo magistrale, più vicino al fumetto underground che allo stile mainstream tipico della Marvel.
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In modo simile a quanto accade nella serie TV, inoltre, Clint soffre di una sordità parziale. Durante una delle ventidue storie della saga vediamo quindi i personaggi comunicare esclusivamente tramite la lingua dei segni, permettendoci di dedurre quanto accada nella storia, ma senza capirlo appieno. Un metodo interessante e innovativo per farci passare dalla parte degli incompresi, permettendoci di provare sulla nostra pelle tutti i disagi di una comunicazione tanto difficile.
Panini Comics ha recentemente pubblicato questa magnifica opera d’arte in un unico, gigantesco, volume, che vi invitiamo a recuperare nella vostra fumisteria di fiducia.
Se siete interessati alla questione “Ronin”, invece, non possiamo che consigliarvi Hawkeye: Freefall. In questa miniserie di sei episodi, Clint unisce le forze con il Soldato d’Inverno e Falcon per scoprire l’identità del misterioso individuo che se ne va in giro con il suo vecchio costume nero e oro. Una storia scritta da Matthew Rosenberg e disegnata da Otto Schmidt, perfetta per coloro che cercano battute divertenti e sequenze d’azione splendidamente disegnate. Ma è proprio nell’intimità che Schmidt regala i momenti migliori, con il lato “umano” dell’eroe messo sotto i riflettori per l’ennesima volta.
Se non siete fan della recente incarnazione del personaggio, abbiamo ovviamente qualche consiglio anche per voi. Vecchio Occhio di Falco è una miniserie di 12 episodi ambientata in un futuro distopico, dove l’umanità è in via di estinzione e dove solo i più forti (e cattivi) sono rimasti in piedi. Clint Barton, a quanto pare, è uno di essi. Scritta da Ethan Sacks e disegnata dal mai abbastanza elogiato Marco Checchetto, la saga è perfetta per coloro che amano Mad Max, ma non riescono a fare a meno della loro dose di supereroi settimanale. Un mix esplosivo, che siamo certi saprà esaltare voi, come è riuscito a esaltare noi nel 2018.
Inutile dire che il buon Clint lo trovate anche all’interno di storie corali come “I Vendicatori della Costa Ovest” o in brevi (ma validi) spillati come Occhio di Falco: Generations. Dopotutto, esattamente come nel MCU, anche nei fumetti i personaggi compaiono in serie non dedicate esclusivamente a loro, donando al tutto una sensazione di “mondo reale” unica e irripetibile.
E voi che cosa ne pensate dello show trasmesso su Disney+? Vi sta piacendo, oppure fate parte di quelle persone che non si sono ancora avvicinate a Hawkeye? Il nostro consiglio è ovviamente quello di recuperare la serie quanto prima, dato che nelle prossime settimane potrebbero accadere eventi molto importanti! Guardare per credere!
Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti presenti nella nostra scheda.
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