Con i numeri fatti registrare nel corso della settimana attuale Super Smash Bros. Ultimate ha venduto in Giappone 3.383.582 copie fisiche. Un numero di certo ragguardevole se si pensa al mercato di riferimento, ma che vale molto più di quanto possa inizialmente sembrare.

Questo ne fa infatti il gioco più venduto nel paese del Sol levante degli ultimi dieci anni, un primato che però sembra essere già in pericolo. Pokémon Spada e Scudo, infatti, sommando le copie delle due versioni si attestano a 2.456.459 copie, e se pensiamo che sono stati pubblicati solo lo scorso novembre è possibile che rubino prima o poi il traguardo raggiunto all’affollata rissa per Nintendo Switch.

Ecco un estratto della nostra recensione:

Tutta la sua filosofia, un po’ caciarona ma per niente arraffazzonata, si esplica nell’azione che è la chiave di volta del tutto, lo Smash appunto, perché per i pochi che non lo sapessero qui non si punta a svuotare la barra di energia del proprio avversario, ma a spararlo fuori dal ring (a destra, a sinistra, in alto, in basso) e lo Smash è la mossa ideale per farlo (dopo averne fatto salire a furia di mazzate la percentuale di “sparamento”), che anche nella sola esecuzione, con quello scatto dello stick analogico sinistro e la pressione del tasto A, descrive un gameplay furioso ma allo stesso tempo tecnico. Il godimento derivante dallo sparare fuori il proprio avversario dopo un match serrato è fisico, e spesso accompagnato, soprattutto nelle partite multiplayer in locale, da bestiali ruggiti.

 

Fonte: GoNintendo