L’anno scorso diedi a Hi-Fi Rush l’aggettivo “Sorprendente”. Il titolo sviluppato in gran segreto da Tango Gameworks fu distribuito lo stesso giorno d’annuncio su piattaforme Xbox, e venne accolto da una valanga di commenti positivi. Inclusa la mia recensione, per l’appunto. A poco più di un anno di distanza, Hi-Fi Rush è il secondo di quattro esclusive Microsoft a fare il salto verso le altre piattaforme.
Dopo Pentiment, arrivato sulle altre console a febbraio, è proprio il turno dello Stylish Action Musicale di Tango Gameworks, che sarà disponibile a partire da domani, 19 marzo, su PlayStation 5. Come spesso accade in caso di nuove edizioni su nuove piattaforme, questo articolo non sarà una recensione di Hi-Fi Rush, bensì un resoconto dell’esperienza su PlayStation 5.
Se invece voleste una recensione più approfondita, vi rimandiamo al link dello scorso anno, raggiungibile con un click.
Tutti i contenuti che volevate
Hi-Fi Rush arriva su PlayStation 5 con tutti i contenuti pubblicati su Xbox negli ultimi 14 mesi. Oltre all’avventura principale di Chai, che vi invitiamo a gustarvi fino in fondo (compresa di post-game), i giocatori PlayStation potranno indossare nuovi costumi e soprattutto mettersi alla prova con le piacevolissime sfide arcade e con la Torre del Ritmo. Anche il costo è rimasto lo stesso. Hi-Fi Rush è disponibile infatti a un prezzo che definire competitivo sarebbe un eufemismo (29,99 € per l’edizione base e 39,99 € per quella deluxe). Questo soprattutto a fronte della quantità di contenuti dello Stylish Action Musicale di Tango Softworks.
Per chi si stesse domandando che cos’è uno Stylish Action Musicale, la risposta è semplicissima. Dovrete sfruttare il ritmo della musica che vi circonda per proseguire, accumulando sempre più punti e danni sui robotici nemici che vi troverete tra i piedi.
Non si tratta però di un gioco ritmico classico: il battito di Hi-Fi Rush si adatta al vostro, e vi permette di modificare come volete il vostro modo di attaccare dopo un errore. Certo, per ottenere i punteggi più alti dovrete comunque rispettare certi criteri, ma è una capacità che si acquisisce con l’esperienza.
Ovviamente, non posso non tornare a lodare il mondo di gioco. Ogni elemento del mondo di Chai è vivo e si prende il suo spazio con colori accesi, rumori o semplicemente standosene lì sullo sfondo a osservarci. Un lavoro che si rispecchia non solo nella colonna sonora originale (disponibile anche ottimizzata per gli streamer), ma anche nel doppiaggio italiano che, con qualche piccolissima eccezione, migliora ulteriormente l’esperienza.
Cosa c’è di più in Hi-fi Rush su PlayStation 5?
Quindi, per quale motivo bisognerebbe giocare Hi-Fi Rush su PlayStation 5? Beh, se non lo avete già affrontato su Xbox o PC vi state perdendo uno degli action più freschi degli ultimi anni. Inoltre, Tango Gameworks non si è dimenticata del Dualsense. Il controller di PlayStation 5 non sfrutta solo i grilletti adattivi, ma anche l’altoparlante. Grazie a questa feature, non presente su Xbox, è possibile sentire i battiti degli interruttori e di alcuni degli scontri più importanti. L’esperienza quindi viene ulteriormente arricchita da questa feature, che aiuta anche a ritornare nei panni di Chai se (e quando) non utilizzate le cuffie.
Con i suoi molteplici segreti, i suoi personaggi sopra le righe e con il suo gameplay sopraffino, spero che questa ri-edizione di Hi-Fi Rush serva a far scoprire a più giocatori il gioiello di Tango Gameworks.
Hi-Fi Rush su PlayStation 5 è, di fatto, imperdibile così come lo era un anno fa su Xbox. Un titolo fresco, accattivante e adatto anche a chi non ha il ritmo nel sangue… o nei pollici.
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