Per chi non lo sapesse, una volta intrapresa una partita non è possibile salvare sino alla morte della protagonista. Un problema certamente marginale quando si parla di prodotto ludico di questo tipo, ma che con Returnal sembra aver toccato una vasta fetta d’utenza. Dopotutto le run non sono certo brevi e, di tanto in tanto, si sente il bisogno di poter riprendere fiato prima di procedere all’area successiva. A questo si aggiungono i numerosi problemi tecnici del gioco, che hanno spinto i dev a rilasciare numerose patch e che, in alcuni casi, hanno portato all’eliminazione dei dati dei giocatori.
Nel corso di un’intervista ad Axios Gaming, il direttore marketing Mikael Havari è tornato a parlare della questione, evidenziando come il team non sia ancora sicuro di voter effettivamente inserire questa feature richiesta dal pubblico. Allo stesso tempo, Havari ha però ammesso di star ascoltando ogni critica e ha ribadito come Housemarque sia al lavoro per perfezionare ulteriormente il gioco. Se questo porterà all’introduzione dei salvataggi, però, è ancora presto per dirlo.
E voi che cosa ne pensate? Siete tra coloro che soffrono particolarmente la mancanza di una sorta di checkpoint nel gioco, oppure avete amato Returnal in ogni caso? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le nostre pagine social. Se volete commentare la notizia in diretta, invece, vi aspettiamo tutte le settimane sul canale Twitch di BadTasteItalia. Per scoprire il giorno e l’ora non dovete far altro che aggiornare la home del sito.
Fonte: GamingBolt
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