In un anno ancora funestato da troppi posticipi, Saints Row è riuscito a rimandare la propria uscita “solamente” al 23 agosto 2022. Una decisione che, all’inizio, ci ha lasciati abbastanza indifferenti, dato che il titolo non sembrava possedere lo stesso carisma dei precedenti capitoli del franchise. Eppure, già da un paio di presentazioni, ci siamo resi conto di aver sbagliato a giudicare l’opera di Volition. Il team americano crede moltissimo nella propria opera e negli ultimi mesi sembra volerlo ribadire con ancora più convinzione.

La scorsa settimana abbiamo potuto assistere a un incontro a porte chiuse, dove abbiamo scoperto nuovi dettagli sulla prossima avventura dei Saints. Se l’anteprima precedente (che potete trovare qui sopra) si focalizzava sulla personalizzazione, questa volta i dev ci hanno mostrato nel dettaglio il gameplay del gioco. Un gameplay che, come potrete scoprire continuando a leggere il nostro articolo, ci ha assolutamente convinto.

 

Saints Row

SQUADRA CHE VINCE…

Diciamocelo: Saints Row non è certo il titolo che rivoluzionerà il mondo degli open world, ma non ha nemmeno intenzione di farlo. Le missioni che ci sono state mostrate mettono in scena un tipico sparatutto in terza persona, ma caratterizzato da una follia semplicemente adorabile. Tra sparatorie in auto, momenti al cardiopalma e amici da salvare, le tre missioni che abbiamo visto ci sono apparse divertenti e in grado di creare assuefazione.

Prendete GTA, sottoponetelo a un trattamento con LSD e lasciatelo libero di vagare per una cittadina fittizia nel bel mezzo dell’ovest americano. Ecco che il risultato saranno sequenza demenziali e adrenaliniche in pieno stile Fast & Furious, dove la fisica è un’opinione e dove si ricorrere a soluzioni assurde per problemi fin troppo semplici. Non vi nascondiamo che poter sparare dal tetto di un auto in corsa, planare sulla città e rimbalzare sui passanti, correre tra le vie di Santo Ileso con un uomo chiuso dentro un bagno chimico e legato alla nostra macchina ci ha entusiasmati da morire. Non vediamo l’ora, quindi, di scoprire se il divertimento provato a vedere queste sequenze verrà confermato dalla prova con pad alla mano.

Da un punto di vista narrativo, Saints Row sembra raccontare una storia semplice, ma costellata da personaggi carismatici. I dialoghi estremamente sopra le righe tipici della serie ci hanno spesso strappato un sorriso, facendoci desiderare sempre più di scoprire le meraviglie di questa nuova avventura targata Volition.

“STIAMO PERDENDO IL CONTROLLO!”

Al di là delle spettacolari sequenze action, Saints Row appare anche come un’opera molto stratificata. A una grande personalizzazione del personaggio si affianca anche quella dei veicoli. Veicoli che potranno essere modificati nel dettaglio, dando vita alla vettura dei propri sogni (e dei propri incubi). Il tutto sarà gestibile attraverso vari punti sparsi per la mappa e tramite l’utilizzo del cellulare, meccanica presa di peso da GTA, ma ancora fresca e funzionale.

Vera innovazione all’interno del gioco è la possibilità di mettere mano anche al proprio quartiere generale. La base dei Saints sarà personalizzabile in ogni singolo dettaglio e servirà anche come punto di partenza per la maggior parte delle missioni. Tutti questi dettagli li trovate nell’anteprima già citata, che potete raggiungere dal link in testa all’articolo.

 

Saints Row

 

Al termine della presentazione abbiamo avuto la percezione di star vedendo un titolo vasto, divertente, curato e dal carisma unico. A differenza delle sensazioni provate qualche mese fa, siamo ora in trepidante attesa del 23 agosto di quest’anno. Un’attesa che cresce giorno dopo giorno e che speriamo possa condurci a un’opera in grado di tenerci incollate al pad per decine di ore. Saints Row è ormai pronto a fare il proprio ritorno, affermandosi tra i titoli più caldi di questa estate. Se amate i giochi open world e un sano mix di follia ed esplosioni, l’ultima fatica di Volition sembra pensata apposta per voi.