Tramite un leak pubblicato dall’affidabile Tom Henderson, però, pare che il vento abbia finalmente cambiato direzione, facendo gonfiare le vele dell’opera del team francese.
Secondo quanto riportato, Skull and Bones offrirà una grande personalizzazione della propria nave. Personalizzazione che parte da tre categorie di imbarcazione ben distinte (Cargo, Combat ed Exploration) e che permetterà agli utenti di modellarne ogni singolo dettaglio estetico. Le tre tipologie di nave avranno ovviamente vantaggi e svantaggi, ma il titolo spingerà i giocatori a comprenderne ogni singola sfumatura e ad adattarla al proprio stile di gioco.
Henderson ha poi ribadito come il titolo sia a tutti gli effetti un’open world. La nostra avventura sarebbe infatti ambientata nell’Oceano Indiano, mentre la base dei pirati avrebbe sede in Madagascar. Skull and Bones non è quindi “solamente” un gioco di navi, ma darà modo agli utenti di scendere a piedi sulle isole per esplorarle. Attenzione, però: sembra proprio che il titolo non preveda un combat system o meccaniche stealth per affrontare i propri avversari a mani nude. Queste sezioni di esplorazione, infatti, avranno come solo scopo quello di trovare degli oggetti e parlare con i vari NPC.
Non è ancora noto quando Ubisoft deciderà di svelare nuovi dettagli ufficiali su Skull and Bones. Se anche voi siete interessati a scoprire di più riguardo questo particolare titolo, vi invitiamo a continuare a seguirci sulle pagine di BadTaste.it per non perdervi nessuna novità in arrivo nei prossimi mesi.
Fonte: GamingBolt
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